Comunicato GESESA

Allo scopo di determinare ulteriori recuperi della risorsa idrica disponibile, necessari a soddisfare future nuove esigenze per le reti idriche attualmente in fase di realizzazione, GE.SE.SA. intende ora approfondire le suddette problematiche, ponendo in essere iniziative tese sostanzialmente alle analisi e alle operazioni necessarie per la verifica del bilancio idrico all’interno di un distretto campione. Il distretto campione scelto sia per la sua dimensione che per le caratteristiche funzionali è il n° 5 di P.zza Castello dove la rete di distribuzione è stata in passato oggetto di numerosi interventi di riparazione e dove insistono tratti significativi della rete vecchia in acciaio ancora in esercizio.Il distretto già nettamente confinato dal resto della rete idrica cittadina si sviluppa su un’area di superficie pari a circa 45 ha, la rete di distribuzione idrica è costituita da circa 8 Km. di condotte e serve una popolazione di circa 3.200 abitanti. Dal punto di vista urbanistico, l’area è prevalentemente interessata da edilizia di tipo residenziale con fabbricati che ospitano molte unità abitative nonché edifici pubblici di notevole interesse (Tribunale, questura, caserma guidoni e numerosi istituti scolastici).La rete di distribuzione idropotabile si sviluppa nella parte alta del distretto – inizio del V.le Mellusi e V.le Atlantici fino a P.zza Risorgimento- secondo uno schema di tipo magliato seguendo l’andamento a reticolo della viabilità, mentre la zona bassa , che comprende parte del centro storico fino all’altezza di Via T.Pellegrini e Via B. Camerario, si estende in secondo uno schema più disordinato.La rete idrica è costituita in prevalenza da tubazioni di ghisa con diametri compresi da DN 350 e DN 80 con notevole preponderanza di diametri intermedi, in particolare di DN 100 e 150, mentre le condotte di allacciamento ai fabbricati sono in acciaio con diametri da ½” a 2”. Ancora in esercizio lungo il V.le Mellusi e nella parte del centro storico la vecchia condotta in acciao.Il distretto in esame è inserito nel sistema di distribuzione della parte alta della città la cui alimentazione è garantita da un sistema misto che preleva acqua derivate dall’acquedotto regionale biferno e dalle acque captate dai campi pozzi di Campo Mazzoni.Il punto di comando del distretto è ubicato in P.zza castello dove alloggiati all’interno di un pozzetto sono ubicate le apparecchiature di controllo dei volumi in ingresso al distretto e le strumentazioni atte a monitorare in continuo le portate in distribuzione.La notevole mole di dati disponibili già acquisiti all’interno del distretto negli anni scorsi consente oggi di passare alla fase successiva consistente nell’individuazione di scenari di ulteriori riduzione idrica che potrà essere perseguito attivando interventi specifici sia sotto l’aspetto tecnico/gestionale che sotto l’aspetto amministrativo.In particolare GE.SE.SA. intende intraprendere due tipi di azioni :1- AZIONI DIRETTE quelle finalizzate a ridurre l’acqua immessa in rete e che consentono un sostanziale miglioramento e razionalizzazione dell’acquedotto: riabilitazione o sostituzione delle condotte ricerca localizzazione e riparazione perdite 2- AZIONI INDIRETTE che prevedono attività tese a determinare il profilo di consumo dell’utenza nonché l’eliminazione e/o la riduzione delle utenze non censite ,abusivi, contatori bloccati o guasti e che consentono pertanto un sostanziale recupero di consumi che di fatto rappresentano delle perdite idriche improprie dette amministrative o commerciali: determinazione profilo di consumo dell’utenzacensimento e codifica prese rinnovo parco contatori utenze domestiche Delle operazioni in atto a GeSeSa si dichiara soddisfatto il Presidente Nazzareno Fiorenza, che rimarca il dato di una efficienza complessiva dell’Azienda e sul piano degli interventi, e sul piano della progettualità. Ciò, nonostante quello attuale sia un momento in cui i finanziamenti da parte della Regione sono scarsi se non del tutto inesistenti. Secondo Fiorenza l’Azienda deve continuare a gestire il proprio percorso a sostegno della città di Benevento.

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