Stanno per arrivare, in questi giorni, i fondi per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione per l’anno 2006 ripartiti con Decreto del 10/11/2006, pubblicato sulla G.U. n. 18 del 23/01/2007. La Campania ha avuto assegnata, complessivamente, la somma di € 31.353.644,22 . La cosa grave è che, purtroppo, la Regione, a tutt’oggi, non ha ancora ripartito tra i Comuni sanniti e quindi a Benevento i 25.342,431,12 euro del riparto 2004 e i 25.848.603,54 del riparto 2005.Tutto ciò è assolutamente intollerabile, tenuto conto dell’estrema precarietà economica in cui vivono la gran parte delle famiglie Beneventane in locazione molte delle quali, senza il contributo dello Stato, non riescono a far fronte al loro impegno economico e, il più delle volte rischiano lo sfratto per morosità.L’Assessore regionale alla casa, a seguito della denuncia del SUNIA, aveva assicurato che il riparto fondi 2004 era già all’ordine del giorno della Giunta ( questo in data 31/01/2007). Fino ad oggi, la Giunta non ha approvato nessun riparto. E’ questa la dimostrazione più lampante di una sottovalutazione del grave problema abitativo che vive la nostra Regione. Se non si riesce ad utilizzare correttamente nemmeno i fondi che, per legge, hanno una destinazione vincolata, vuol dire proprio che non c’è nessuna volontà politica di affrontare la drammatica questione abitativa e ciò nonostante la recente legge sugli sfratti affidi a quest’ultima il compito di avviare una programmazione in ordine al fabbisogno abitativo e alle possibili risposte ad esso.Del resto, la stessa vicenda dei fondi ex Gescal sottratti alla loro destinazione naturale ( circa 650 milioni di euro) ha dimostrato quanto scarsa sia l’attenzione al problema abitativo. Nella finanziaria regionale 2007 ( legge n. 2 del 19/01/2007) , a fronte di una precisa richiesta della Corte dei Conti di restituire alla loro destinazione i fondi sottratti, sono stati inseriti, tra spese correnti e investimenti, appena 376.537.698,89 per il triennio 2007/2009, con una previsione annuale appena di € 125.572.899,63. Quindi, solo il 50% dei fondi ex Gescal da restituire perché impropriamente sottratti. Non saranno tempi facili quelli che si prospettano per i cittadini bisognosi di un alloggio. Saranno pochissime le case che i Comuni e gli Istituti case popolari potranno costruire negli anni futuri. Si prospetta, per i prossimi anni, una stagione di grave emergenza sociale che, certo, non potrà fare stare tranquille le Istituzioni pubbliche.Il SUNIA provinciale di Benevento e quello Regionale di Napoli avvierà, nei prossimi giorni, una campagna di mobilitazione contro questo stato di immobilismo e insensibilità sociale che veramente sconcerta e indigna.Benevento, 01 marzo 2007
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