Confermato finanziamento per raddoppio Bn – Telese – Caianello. Dichiarazione dell’on. Boffa

Il Cipe ha infatti approvato definitivamente il progetto ed il piano economico-finanziario dell’opera che rientra tra le grandi infrastrutture strategiche prioritarie previste per il Paese. Ora sarà possibile completare l’iter per l’affidamento dell’opera al concessionario e successivamente aprire i cantieri. E’ questa un’ottima notizia per il Sannio e per la Regione Campania. Si tratta di una svolta storica, epocale ed è la prova che il lavoro fatto in questi anni con impegno, pazienza e tenacia ha portato buoni frutti. L’opera è infatti arrivata al Cipe grazie al lavoro bipartisan e all’ottima collaborazione istituzionale instaurata tra il Governo nazionale e la Regione Campania”.“Per quanto riguarda invece l’Alta capacità ferroviaria Napoli-Bari, aggiunge l’on. Boffa, l’opera non rientra tra quelle approvate in questa seduta del Cipe per due ragioni; innanzitutto perché la copertura finanziaria dell’opera è prevista nel Contratto di programma tra Stato ed Rfi (Rete ferroviaria italiana) che dovrà vedere l’approvazione e l’aggiornamento in una delle prossime sedute del Cipe; in secondo luogo perché il Cipe ha selezionato in questa fase le opere pronte per essere cantierabili e la Napoli-Bari, in alcune tratte, è ancora in fase di definizione del progetto preliminare. Progetto preliminare che sarà presentato a Benevento nelle prossime settimane in una iniziativa congiunta tra la Regioni Campania e Puglia e il Governo nazionale e con la partecipazione dei dirigenti di Ferrovie dello Stato; iniziativa alla quale stiamo lavorando insieme ai rappresentanti delle Regioni e del Governo, in particolare con il sottosegretario sen, Viespoli”.“La politica, conclude l’on. Boffa, quando si occupa di problemi concreti e lo fa in maniera seria produce risultati utili per le comunità e per il nostro territorio. Lavoro perché anche sulle altre opere e sugli altri problemi relativi allo sviluppo del Sannio si possa giungere nei prossimi mesi a risultati concreti e positivi così come oggi avviene per la Benevento-Telese-Caianello. Resta aperto il problema della vigilanza della politica e delle istituzioni meridionali perché siano confermate le grandi scelte infrastrutturali relative al Mezzogiorno. Anche su questo occorre una iniziativa di tutti i parlamentari e delle istituzioni meridionali perché siano mantenute le risorse destinate al Mezzogiorno da utilizzare per recuperare il divario infrastrutturale che tanto penalizza il nostro sistema economico e territoriale. La politica dovrebbe occuparsi di questi problemi piuttosto che attardarsi nel teatrino inconcludente ed autoreferenziale e nella disputa, tutta interna al ceto politico, tesa all’occupazione di ogni spazio di gestione e di potere, con assoluta indifferenza alle scelte programmatiche e al governo del territorio e dell’economia”.

ARTICOLI CORRELATI