Consorzi rifiuti, concessa la Cassa Integrazione per 127 unità lavorative

Al termine dei lavori, dopo una serie di confronti e di verifiche, è stata trovata un’intesa e sottoscritti i verbali di richiesta d’intervento della Cassa integrazione guadagni straordinari (Cigs) in deroga per i lavoratori dei consorzi Bn1, Bn2 e Bn3, per un totale di 127 unità.
La trattativa al Centro per l’Impiego si è articolata su tre momenti distinti, uno per ciascuno dei Consorzi interessati.
Per il consorzio Bn1, che riguarda la situazione occupazionale di 62 unità, ha visto la partecipazione dei già citati Pacifico e Galasso, Cavotta della società Italia Lavoro Spa, ed inoltre Felice Zinno della Cgil Fp, Attilio Petrillo della Cisl Ust, Giuseppe Pagliuca della Uil Trasporti, Mario Ferraro di Confindustria, Eleonora Minicozzi della Ugl Rsa, Gino Mazza della Ugl I. Amb, Domenico Merolla della Filas e Carmine Cossiga, legale rappresentante il Consorzio smaltimento Rsu Bn1. Per il Consorzio Bn2, che tratta la situazione occupazionale di 54 unità, si è aggiunta al tavolo Emilia Taratino, legale rappresentante il Consorzio stesso, mentre per la situazione occupazionale delle 11 unità del consorzio Bn3 ha preso parte anche Santa Brancati, legale rappresentante il Consorzio smaltimento Rsu Bn3.
«Questa giornata di lavoro, che fa seguito a quella svolta il 6 agosto in Prefettura – ha spiegato il dott. Cavotta – riguarda l’emergenza determinatasi tra i lavoratori dei consorzi Bn1, Bn2 e Bn3 rimasti senza salario per l’esaurimento dei fondi a disposizione dei commissari liquidatori. Con la sottoscrizione dei relativi verbali di richiesta di intervento della Cigs in deroga in favore dei lavoratori, si è conclusa la fase istruttoria prevista dalle linee guida della Regione Campania per l’accesso agli ammortizzatori sociali in deroga. L’unico organo deputato alla concessione degli ammortizzatori sociali in deroga  – ha poi concluso Cavotta – è e rimane il tavolo istituzionale regionale di concessione degli ammortizzatori sociali che verrà convocato presumibilmente entro fine settembre».
Nell’affrontare il tema della situazione di crisi che persiste da tempo e che investe i consorzi con i connessi risvolti occupazionali, l’assessore Pacifico ha dal canto suo dichiarato: «Con l’accordo è stato fatto un passo in avanti per cercare di risolvere l’emergenza che tanti problemi di natura sociale ed economica ha creato in città e in provincia, incidendo pesantemente nel potere d’acquisto di un elevato numerosi i lavoratori, cui è stata tolta la serenità ed intaccata la speranza nel futuro. È fondamentale che, come è stato fatto sino ad oggi, ci sia da parte di tutti, e cioè Autorità dello Stato, Istituzioni locali, Organizzazioni sindacali, il massimo impegno ed una forte sinergia affinché la situazione si risolva per il meglio e con soddisfazione di tutte le parti coinvolte nell’interesse della collettività amministrata».
I lavori al Centro per l’Impiego si sono articolate su tre momenti distinti, uno per ciascuno dei Consorzi interessati. Le riunioni per il consorzio Bn1, che riguarda la situazione occupazionale di 62 unità, hanno visto la partecipazione dei già citati: Pacifico e Galasso, Cavotta della società Italia Lavoro Spa, ed inoltre Felice Zinno della Cgil Fp, Attilio Petrillo della Cisl Ust, Giuseppe Pagliuca della Uil Trasporti, Mario Ferraro di Confindustria, Eleonora Minicozzi della Ugl Rsa, Gino Mazza della Ugl I. Amb, Domenico Merolla della Filas e Carmine Cossiga, legale rappresentante il Consorzio smaltimento Rsu Bn1.
Per il consorzio Bn2 che tratta la situazione occupazionale di 54 unità si è aggiunto al tavolo Emilia Taratino, legale rappresentante il Consorzio stesso, mentre per la situazione occupazionale delle 11 unità del consorzio Bn3 ha preso parte anche Santa Brancati, legale rappresentante il Consorzio smaltimento Rsu Bn3.

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