L’anno che sta per terminare, è stato funesto nel vero senso della parola.
Tutti lo ricorderemo per il Covid-19 e la pandemia mondiale che ne è scaturita, e che ha apportato danni irreparabili per tutte le popolazioni, che resteranno indelebili per parecchi anni a venire.
E’ inutile, in quanto risaputo, rimarcare tutte le vittime che ha mietuto questo terribile virus che si è insediato tra noi.
Quante persone piangono ancora i loro cari deceduti e che non hanno potuto avere neanche un ultimo abbraccio, una giusta sepoltura.
Anche l’economia mondiale ha dovuto arrendersi. Chi ha perso il proprio lavoro, tantissime attività costruite con enormi sacrifici, sono state costrette a cessare.
Questo dramma non ha lasciato indenni neanche i bambini, che da un giorno all’altro si sono visti privare di tutte le loro abitudini quotidiane, con relativo stravolgimento delle loro vite.
Come spesso capita nelle grandi tragedie, anche in questa abbiamo assistito ad atti di profonda umanità, dove chi ne aveva la possibilità, ha cercato di aiutare per quanto possibile chi era in una situazione più svantaggiata, e noi, come Curva Sud, non ci siamo certo tirati indietro.
Come tutte le tifoserie, abbiamo sofferto l’allontanamento coercitivo dai nostri amati gradoni.
E’ una sofferenza indescrivibile, per noi, non poter più percorrere kilometri in giro per lo stivale uniti come fratelli, e sostenere i nostri colori a prescindere da tutti e da tutto.
Confidando sull’efficacia del nuovo vaccino che possa presto ristabilire l’immunità di gregge, e porre finalmente fine a questa immane situazione, ci auguriamo che l’anno che verrà, sia di buon auspicio per tornare alla nostra vita di sempre, senza le presenti restrizioni e sacrifici da parte di tutti.
Fuck 2020, buon 2021 ultras… a presto sui gradoni!
ARTICOLI CORRELATI