"Da tempo ormai le critiche di alcuni assessori del PD si susseguono quotidianamente a mezzo stampa investendo, di volta in volta, ora l’AMTS, ora i LL.PP., ora l’Ufficio Legale e addirittura, da ultimo, per bocca dell’assessore Iadanza, il Settore Urbanistica, settore peraltro assegnato allo stesso PD; il tutto passando attraverso la richiesta di revoca del presidente della GE.SE.SA. ex esponente PD.
Un gioco al massacro, questo, al quale il sottoscritto non ritiene di partecipare ma al quale, soprattutto, non intende sottostare.
Da assessore in carica di questa giunta, rispettoso della delega fiduciaria affidatami dal Sindaco, mi limiterò in ogni circostanza, come fatto sinora, a difendere le scelte condivise e non della stessa giunta.
Bene farebbero a fare altrettanto tutti coloro che in quella giunta ancora oggi siedono se non altro per un estremo e dovuto gesto di dignitosa coerenza.
Laddove distinguo possano essere utili e si decida si debbano assumere, sarò il primo a rendermi disponibile ad aprire una seria discussione su quanto, pur non condividendo, per spirito di solidarietà alla coalizione ho dovuto accettare relativamente alle scelte fatte e ai risultati raggiunti dagli altri assessorati.
Sarebbe ora che il PD, da grande partito quale dovrebbe essere, ponga le questioni per quelle che sono, chiarisca da subito se questo Sindaco, se questa Giunta, se i propri Assessori, se i Consiglieri e se le Municipalizzate da noi amministrate hanno programmato e gestito la cosa pubblica bene o male e, soprattutto, abbia la decenza di spiegare alla Città che cosa sia cambiato dall’ultima campagna elettorale delle regionali, la quale si è sviluppata decantando la virtuosa, capace e trasparente azione di questa amministrazione ad oggi.
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