Ex Cementificio Ciotta. Libera: “Chiediamo solo verità, chiarezza e concretezza”

Da qualche giorno è in atto un dibattito tra le varie forze politiche in merito alla paventata rimodulazione dei fondi del PNRR che vedrebbe seriamente compromessi una parte significativa delle risorse destinate alla rigenerazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata. Lo scrive il coordinamento di Libera a Benevento.
📌 In particolare modo siamo seriamente preoccupati per i 2,5 milioni previsti per la riqualificazione dell’ex Cementificio Ciotta di contrada Olivola a Benevento, da NOI ridenominato il *Cementificio delle idee e della speranza.*
📌 Con spirito costruttivo e collaborativo, e sempre nel pieno rispetto delle Istituzioni, chiediamo alle forze politiche espressione della maggioranza e delle opposizioni parole di #verità, #chiarezza e #concretezza nel ricevere verificabili e documentate rassicurazioni in merito alla destinazione dei fondi.
📌 Siamo fortemente preoccupati, infatti, da quanto espresso dall’Ufficio Studi del Parlamento sulle ipotesi di copertura degli interventi programmati, certificando che, allo stato, rispetto ai tagli previsti non ci sarebbe alcuna copertura.
🌈 La società civile Sannita, unita e compatta, ha lottato molto affinché l’amministrazione comunale ossequiasse quanto previsto dalla legge in materia di riutilizzo dei beni confiscati: sono state intercettate, infatti, risorse economiche ad hoc per restituire alla comunità un bene simbolo della vittoria dello Stato sulle mafie. E ci auguriamo che tale lavoro non sia messo a rischio da rimodulazioni che non tengono conto delle necessità dei singoli territori.
🔎 Monitoreremo con attenzione e puntualità affinché un grande sforzo collettivo non venga vanificato e che non venga minimamente messa in discussione l’incisività dello Stato nella lotta alle mafie ed alla corruzione.

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