Nel caso specifico hanno sfilato Clemente, D’Anna apparso tra quelli più determinati, Germinale, Evacuo e Cattaneo. Sono pronti a diminuire le cifre scritte come emolumenti oppure a spalmare in più anni la somma che dovrebbero percepire, allungando, quindi, la durata dei rispettivi contratti.
Si tratta di situazioni che saranno affrontate e valutate nei prossimi giorni dopo che sarà concluso il giro d’orizzonte ed i Vigorito prenderanno decisioni ufficiali in merito a conferme, partenze, tagli ed altro. Tutti sono consapevoli di aver fallito e deluso le aspettative ed hanno voluto dare un
segnale tangibile, al di là della valutazione da non sottovalutare di giocare in una società dove i compensi sono certi e pagati con puntualità… In giornata hanno firmato le liberatorie anche De Liguori, Castaldo, Ignoffo e Gori che come noto sono a scadenza di contratto e quindi svincolati. Di questo quartetto solo al portiere è stata fatta una mezza offerta che lo stesso atleta si è riservato di valutare a breve scadenza. Solo per cronaca, stando ad indiscrezioni, lo stesso Acori avrebbe manifestato il suo assenso alle conferme oltre che di Gori anche di De Liguori e Castaldo, al di là delle pretese economiche rispetto alle quali non intende entrare.Oggi, ultimo giorno di firme e toccherà ai restanti atleti della rosa fornire le rispettive risposte rispetto alle proposte della società. Come noto il primo è stato Pacciardi. E’indubbio che questa "apertura" ha costituito un buon segnale per i Vigorito che vareranno la linea dell’austerity e dei tagli che non significa che non ci saranno ambizioni…Quella di ieri è stata anche la giornata di Leo Acori che in mattinata dopo
aver firmato la liberatoria si è recato presso gli uffici dell’Ivpc dove ad attenderlo c’erano Ciro Vigorito e Mariotto. Non c’era il presidente Oreste, impegnato per motivi familiari a Napoli. C’è stato un lungo ed interessante colloquio tra le parti nel quale la società ha manifestato l’intenzione di rispettare il contratto che come noto prevede la permanenza del tecnico di
Bastia Umbra per un altro campionato. Anche Acori ha dato il suo assenso a continuare l’avventura nel Sannio, facendo anche delle richieste in maniera alquanto dettagliata e fatto capire che vuole vincere il campionato. La sensazione è che la prosecuzione dell’avventura non appare scontata anche se le somme saranno tirate soltanto nei prossimi giorni dopo aver valutato tutta
la situazione. "Non posso andare nei dettagli per ovvi motivi, ma la società sa tutto. Posso solo dirvi – ha detto Acori – che per la prossima stagione vorrei una squadra più giovane e più dinamica rispetto a quella che abbiamo visto all’opera quest’anno. Vedremo cosa deciderà la società e se riterrà opportuno di continuare".
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