Igiene e sicurezza. Feleppa replica a Delli Carri e Varricchio

E’ doveroso, per la tempestività attuata, ringraziare la consigliera Delli Carri e la consigliera Varricchio che ne ha condiviso il contenuto, per aver fornito nuovi spunti.

Ma è opportuno precisare, per onore di cronaca, che bastava attendere cinque minuti in commissione ambiente, nella seduta del 26 settembre u.s., commissione propedeutica alle attività in argomento, per avere tutte le risposte indicate nell’appunto posto a verbale.

Allora mi domando: se è necessaria la presenza in commissione o altro: quale delle due cose era più importante ?

Ma venendo ai fatti, sottolineo, con grande serenità, che la stessa consigliera Delli Carri, in qualche occasione e prima dell’affidamento del servizio alladitta incaricata, ha dato un modesto contributo in alcun tratti cittadini e solo per motivi estranei dall’amministrazione che Ella stesso indicò, quel apporto fu’,necessariamente, interrotto. Preciso,inoltre, che anche altri Enti hanno dato e tutt’ora danno la propria collaborazione;  ricordo alla consigliera che addirittura esiste un rapporto di collaborazione, a costo zero, con gli uffici regionali del settore  e che la AmministrazioneProvinciale, grazie all’apporto politico del Sindaco di Benevento, On. Mastella,  ha disposto, per la città di Benevento, risorse necessarie per implementare il servizio;una collaborazione istituzionale di tutto rispetto. Siamo in attesa di ricevere dalla Regione Campania la firma sulla convenzione che prevede l’utilizzo, per sei mesi, di una 50 unità di cui una ventina a supporto del settore, ulteriori risorse da destinare ad esempio al mantenimento della zona centrale della città e di alcune arre di particolare rilievo.

Va segnalato che dall’approvazione del bilancio dell’aprile scorso, di intesa  con gli uffici comunali e tenuto conto delle immediate risorse disponibili, si è avviato un primo affidamento del servizio di sfalcio delle aree verdi cittadine che limitasse la presenza di vegetazione spontanea, servizio che come è noto non poteva prevedere l’intera copertura delle areeda servire.

Tale intervento, avviato verso la fine di maggio, compreseanche i plessi scolastici comunali, in alcuni dei quali, soprattutto in  presenza di vaste arre di vegetazione, furono avvistate le famose bisce a cui la consigliera fa riferimento. L’intervento dell’amministrazionefu tempestivo.

Con la stesa serenità e serietà che deve contraddistinguere un amministratore pubblico la notizia del ritrovamento avvenne per altre motivazioni non conla successiva comunicazione  della consigliera Delli Carricui nutro stima e ogni sua richiesta come l’ultima, ha avuto ed avrà un seguito.

Venendo al nocciolo della questione del verde pubblico, è utile precisare che non sarebbe stato opportuno avviare nel mese di maggio, visti i tempi,  un procedimento di gara europea, per l’affidamento di un servizio triennale di taglio del verde della gestione dei parchi e giardini.  Le stesse procedure amministrative sono ancora in corso.

Gli interventi messi in campo sono stati quelli riportati nella nota a cui la stessa consigliera fa riferimento.

Ovviamente non del tutto sufficienti  se si considera che le particolari condizioni climatiche hanno ridotto, in parte,  anche la capacità di intervento del prodotto fitosanitario utilizzato per la stabilizzazione della vegetazione spontanea. Ad ogni buon fine, si ribadisce che gli interventi effettuati sono stati monitorati e, alcuni dei quali, sono in corso di completamento.

Anche in tema  di igiene e sicurezza pubblica,sono state attuate misure, secondo un preciso programma calendarizzato,coninterventi di deratizzazione e disinfestazione da partedella Asl di Benevento.

E’ tuttavia opportuno segnalare che le condizioni attuali sono nettamente migliori di quelle di alloraanche se sono allo studio della struttura alcuni ulteriori accorgimenti da mettere in campo.

 Va da se che il costo complessivo  di circa un milione di euro, nel triennio,non potrà soddisfare tutte le annose questioni pregresse che stiamo attuando e su cui, con l’apporto della struttura, determineremo soluzioni.

Faccio, inoltre presente che lo scrivente piu’volte ha sollecitato i tecnici dell’Asia affinchè si provvedesse a rafforzare il servizio di raccolta dei rifiuti  che come ben noto, dopo le vicende dello STIR di Casalduni, hanno subito notevoli rallentamenti. Segnalo che talidifficoltà hanno inciso sul recupero dei materiali di sfalcio (vedi scuole in particolare ove la situazione si sta definendo) da portare in discarica.

Mi aspetto dalleConsigliereproposte politiche alle soluzioni  dei problemi, non ho colto durante il dibattito che ha accompagnato l’approvazione del bilancio 2018indicazioni circa l’aumento delle risorse  per la gestione del verde pubblico e del decoro urbano. Da non trascurare anche il ridotto  organico del settore su cui occorre lavorare  per una soluzione  nell’immediato.

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