Il presidente Oreste Vigorito: \”Lo stadio resta la casa di tutti indipendentemente dal nome che porta ora\”

 

Dopo la scomparsa del fratello Ciro, il presidente Oreste Vigorito, per la prima volta a distanza di oltre quindici giorni torna in sala stampa dove partecipa alla conferenza e lo fa in maniera commossa. Innanzitutto ha avuto parole di ringraziamento per tutti, dalla stampa, ai tifosi ed ai semplici cittadini. Rispetto al passato, però, è stato molto sintetico anche perchè appariva in maniera evidente che era molto provato.
Queste le sue testuali parole. "Vorrei ringraziare tutti per avermi aiutato a superare un momento difficile. Tale sostegno per me è stato importante perchè il periodo che ho attraversato non è stato semplice. Voglio ringraziare anche la stampa, chi fa un lavoro trasparente e soprattutto i cittadini di Benevento che mi hanno trasmesso molta forza. L’amministrazione comunale mi ha ricevuto e già l’ho ringraziata personalmente. Chiarisco che questo stadio resterà la casa di tutti, come lo è sempre stata. Non sarà la denominazione a cambiare le cose e mio fratello Ciro sarà ospite di tutti noi, come lo è sempre stato. Sono contento di avere al mio fianco un pubblico del genere. Tutti insieme possiamo fare grandi cose".
Poi è scappato via senza concedere altre risposte. Persone a lui molto vicine dicono che sia rimasto fortemente colpito quando a fine gara dal secondo anello della curva, nella tribuna e dalla maggior parte dei distinti sono partiti i cori per Ciro.

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