L’Associazione, come si ricorderà, denunciava che il mega–impianto nasce per la “ambiguità dei politici”; ebbene Cimitile ha così puntualizzato ai giornalisti presenti stamani alla Rocca dei Rettori alla sigla del Protocollo d’intesa in materia di aree produttive ecologicamente attrezzate, la propria posizione: «Per quanto mi riguarda non capisco nemmeno dove sia la diffamazione, visto che non si fanno nomi in quello striscione. Certo è che io non ho presentato alcuna denuncia».
Interrogato, infine, sulla questione oggetto del contendere tra Istituzioni locali e ambientalisti, da un lato, e Società Luminosa srl, all’altro, Cimitile ha ribadito con forza la contrarietà sua e dell’ente alla realizzazione della Centrale a turbogas proposta. «E’ una vera assurdità costruire un impianto di quelle dimensioni e che brucia gas a pochi metri da un fiume. Inoltre noi siamo contrari a tutte le tecnologie a caldo. Rinnovo l’appello già lanciato ai Candidati presidenti della Regione, Caldoro e De Luca, ed oggi lo rivolgo anche al candidato Ferrero affinché dicano con chiarezza se nel proprio Programma di Governo per la Campania sia previsto o meno quell’insediamento».
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