Licenze taxi, le domande vanno presentate entro il 14 aprile

e di undici autorizzazioni per il servizio di “noleggio con conducente con autovettura fino a 9 posti”.”Si tratta di un’occasione importante – ha commentato l’assessore alle Attività produttive del comune di Benevento, Gianfranco Ucci – sia per le tante persone in cerca di occupazione, sia perché attraverso il rafforzamento dell’organico taxi della città potremo migliorare il servizio di trasporti. Siamo certi che lo sviluppo turistico del territorio passi necessariamente attraverso la predisposizione di servizi di qualità”.Per ottenere il rilascio del titolo autorizzativo all’esercizio del servizio di taxi o di noleggio con conducente è richiesto il possesso dei seguenti requisiti: a) essere cittadino italiano ovvero di un altro Stato dell’Unione Europea ovvero di altro Stato che riconosca ai cittadini italiani il diritto di prestare attività per servizi analoghi; b) essere iscritto nel ruolo dei conducenti di cui all’art. 6 della Legge 15.1.1992 n. 21 ovvero in un qualsiasi analogo elenco di uno Stato della Comunità Economica Europea o di altro Stato che riconosca ai cittadini italiani il diritto di prestare attività per servizi analoghi; c) essere esente dagli impedimenti soggettivi di cui al successivo art. 2; d) essere proprietario o comunque avere la piena disponibilità (anche in leasing) del veicolo per il quale sarà rilasciata la licenza o l’autorizzazione. Tale veicolo può essere appositamente attrezzato per il trasporto dei soggetti portatori di handicap; e) avere la disponibilità nel territorio comunale di una rimessa, intesa come un locale idoneo allo stazionamento del veicolo adibito al servizio di noleggio con conducente. L’idoneità della rimessa è accertata con riguardo alle eventuali disposizioni antincendio e ad ogni altra eventuale normativa attinente;f) non avere trasferito rispettivamente altra licenza o autorizzazione nei 5 (cinque) anni precedenti nell’ambito dei Comuni della Provincia; g) non essere titolare di licenza di taxi o di autorizzazione di noleggio con conducente rilasciata da altro Comune fatto salvo il diritto di cumulo di più autorizzazioni di cui all’art.4, comma 2 del vigente regolamento;h) essere assicurato per la responsabilità civile nei confronti di persone o cose, compreso i terzi trasportati, con una copertura almeno doppia rispetto ai massimali minimi previsti dalla legge; Per l’esercizio dei servizi di taxi e di noleggio con conducente è altresì richiesta la iscrizione al Registro Imprese tenuto presso la Camera di Commercio. Costituiscono, invece, impedimenti soggettivi per il rilascio della licenza o autorizzazione: a) l’essere incorso in condanne definitive per reati contro il patrimonio e l’ordine pubblico, salvo che sia intervenuta sentenza di riabilitazione; b) l’essere incorso in provvedimenti adottati ai sensi delle seguenti leggi: – 27.12.56 n. 1423 (misure di prevenzione); – 31.05.65 n. 575 e successive modifiche (antimafia); – 13.09.82 n. 646 (misure di prevenzione a carattere patrimoniale); – 12.10.82 n. 726 e successive modifiche (misure urgenti contro la delinquenza mafiosa); – 17.1.1994 n. 47 (comunicazioni e certificazioni);c) l’essere stato dichiarato fallito senza che sia intervenuta cessazione dello stato fallimentare a norma di legge; d) l’essere incorso in condanne definitive per delitti non colposi che comportino la condanna a pene restrittive della libertà personale per un periodo, complessivamente, superiore ai 2 (due) anni salvi i casi di riabilitazione; e) l’essere incorso, nel quinquennio precedente la domanda, nella decadenza o nel provvedimento di revoca di licenza o di autorizzazione di esercizio anche da parte di altri Comuni; f) l’avere trasferito ad altri, nel quinquennio precedente la domanda, la licenza o l’autorizzazione di esercizio anche nell’ambito di altri Comuni; g) svolgere altre attività lavorative oltre all’attività autorizzata. Le domande per la partecipazione al concorso per l’assegnazione della licenza o dell’autorizzazione, redatte secondo apposito modello, devono essere indirizzate al sindaco del Comune di Benevento, in carta semplice, firmata e con allegata copia di documento valido, entro il 14 aprile 2006.Nella domanda il richiedente deve indicare pena esclusione: il cognome e nome del richiedente; il luogo e la data di nascita; la residenza o il domicilio al quale devono essere inviate le comunicazioni relative al concorso; la cittadinanza; il codice fiscale; il titolo di studio conseguito; il possesso dei requisiti e l’insussistenza degli impedimenti specificati nel bando; l’impegno a non esercitare altra attività lavorativa o a cessarla alla data di rilascio del titolo autorizzativo; la disponibilità del veicolo o l’impegno ad acquistare il veicolo idoneo all’espletamento del servizio, precisando la sussistenza di eventuali caratteristiche che consentano un più agevole trasporto delle persone portatrici di handicap; possesso della patente di guida; possesso del certificato di abilitazione professionale; possesso del certificato di iscrizione nel ruolo dei conducenti di qualsiasi provincia; possesso di eventuali titoli di preferenza; possesso di certificazione medica, rilasciata da struttura pubblica, attestante la non affezione da malattie incompatibili con l’esercizio del servizio. La commissione di concorso che avrà il compito di valutare le domande e le prove sostenute al fine di redigere la relativa graduatoria di merito, è composta dal dirigente del settore Sviluppo economico con funzioni di presidente, dal responsabile del servizio toponomastica, in qualità di esperto nelle discipline oggetto d’esame e dal responsabile del servizio pubblici esercizi.In presenza di richieste per l’espletamento di ulteriore prova d’esame relativa alla conoscenza di una o più lingue straniere, la commissione sarà integrata da esperti in lingue straniere. Il bando integrale ed i relativi modelli di domanda possono essere scaricati sul sito web del comune di Benevento, alla voce bandi, oppure possono essere ritirati presso l’ufficio Urp in via del Pomerio o, infine, presso il settore Sviluppo economico a palazzo del Reduce in via Traiano. (Ascoben – 2.056)

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