Nove arresti dei Carabinieri del Comando Provinciale di Benevento

In particolare nella prima mattinata di ieri a San Salvatore Telesino i Carabinieri di quella Stazione congiuntamente a quelli di Telese Terme hanno tratto in arresto tre pregiudicati originari di Bari per tentato furto aggravato in abitazione e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso. I tre dopo aver tentato di perpetrare un furto all’interno dell’abitazione di un imprenditore di San Salvatore Telesino, si davano alla fuga con la propria autovettura. A dare l’allarme sono stati i vicini di casa che avvertivano i Carabinieri della Centrale Operativa che prontamente inviava nella zona due autopattuglie che rintracciavano e bloccavano i tre a bordo di una ROVER 45, alla periferia del centro telesino. Questi i nomi dei tre baresi: 1. LARASPATA Giuseppe, di 43 anni; 2. CUTRIGNELLI Giuseppe, di 51 anni;3. ANDRIOLA Nicola, di 32 anni.Nei confronti degli stessi veniva contestualmente avanzata anche proposta per l’irrogazione del Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno nel comune di San Salvatore Telesino e Faicchio. Mentre i Carabinieri della Compagnia di Montesarchio eseguivano ordinanza di Custodia Cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Avellino nei confronti di CIOFFI Pietro di 40 anni e CEGLIA Lorenzo, 35 enne, entrambi di Rotondi (AV) e detenuti presso la locale Casa Circondariale. I due sono ritenuti responsabili di rapina aggravata avvenuta nel mese scorso nei confronti di una rivendita di tabacchi di Roccabascerana, conclusasi con una rocambolesca fuga dei due e l’arresto da parte dei militari dell’Arma. Ad Airola invece i Carabinieri di quella Stazione traevano in arresto in flagranza di reato per tentata estorsione in concorso RUNGI Francesco 42 enne del luogo e la sua convivente Rumena CALIN Elena, 41 enne. I due venivano sorpresi dai militi subito dopo aver costretto un cittadino rumeno a consegnare loro la somma di 100 euro in cambi della restituzione del passaporto e del permesso di soggiorno di cui si erano precedentemente appropriati. Entrambi sono stati tradotti presso la locale Casa Circondariale. Infine, i Carabinieri del Nucleo Investigativo in questa provincia, traevano in arresto:- il cittadino tunisino DJELASSI MONCEF BEN AHMED, 50 enne, in ottemperanza ad ordinanza di esecuzione pena emessa dalla Procura della Repubblica di Benevento, dovendo espiare un residuo pena di mesi 4 di reclusione, per violazioni sulla normativa degli stranieri e dell’immigrazione;- RUGGIERO Giovanni Antonio, 62 enne, in esecuzione di analogo provvedimento dovendo espiare un residuo pena di anni uno e mesi 6 di reclusione per il reato di furto aggravato A Durazzano, durante la notte, tre sconosciuti a volto coperto dopo aver forzato la porta di ingresso dell’abitazione di un’anziana vedova, costringevano quest’ultima ed una sua coetanea presente in casa a consegnare loro, sotto minaccia, una somma in contanti ed alcuni oggetti in oro per un valore complessivo di 2500 euro. Sono in corso le indagini tese all’identificazione degli autori da parte della Compagnia di Montesarchio.

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