“Quando una importante forza popolare rinuncia al confronto elettorale è sempre un giorno triste per la democrazia.
Già quando sedevamo ancora al tavolo del centro sinistra dimostrammo attenzione al Movimento Cinque Stelle chiedendo che nella scelta del candidato si tenesse conto della sua rilevanza e oggi non possiamo che rispettarne le scelte; ma è pur vero che per la nostra Città queste elezioni sono un avvenimento “epocale”, una battaglia dal cui esito dipende la condanna definitiva all’irrilevanza e alla marginalizzazione di una intera comunità di cui terribile anticipazione abbiamo già avuto negli scorsi cinque anni e i cui risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Per questo rivolgiamo un appello agli elettori dei 5S ma anche alla sua rappresentanza istituzionale affinché, al di la della presenza del proprio simbolo alla tornata elettorale, non rinuncino alla partecipazione al voto e non considerino, o addirittura rendano ineluttabile con la loro desistenza, la riconferma dell’uscente Sindaco protempore.
Il cambiamento è possibile e questo anche grazie al loro aiuto.
Del resto in battaglie importanti come quella della futura competizione elettorale prima che le appartenenze contano le idee.
E PER LE PERSONE E LA COMUNITÀ ritiene che sono molto più quelle che ci uniscono da quelle che ci dividono: partiamo dunque da queste!
Partiamo dal comune sentire di una gestione ampia e partecipata della Cosa Pubblica, dalla condivisa forte sensibilità ambientale, dal riconoscimento del merito contro ogni criterio di selezione familistica e amicale, da una visione di una Città solidale e socialmente evoluta e che non faccia fuggire i propri giovani offrendogli invece opportunità di vita e lavoro magari proprio con il proprio petrolio che è la Cultura e che nessuno negli ultimi quindici anni ha dimostrato di saper estrarre.
Insomma, diamo insieme alla nostra Città un’opportunità di riscatto e avviamo subito un confronto per fare sintesi e costruire una proposta di cambiamento condiviso.
Chiediamo di farlo insieme perché crediamo che la spinta ideale del Movimento, quella che
voleva consentire alle persone di riappropriarsi del proprio destino e non affidarlo alle segreterie dei partiti o ai soliti notabilati famigliari, sia ancora radicato in chi a suo tempo lo ha votato.
Un elettorato con cui PER LE PERSONE E LA COMUNITÀ, convinta che il bene comune si costruisce valorizzando ciò che unisce e non quello che divide, è disponibile a condividere la battaglia per restituire Benevento ai suoi cittadini.”
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