La figura della donna attraverso i secoli tra pregiudizi ed emancipazione. Questo il titolo del convegno, promosso dall’assessore alle pari opportunità Milena Masone, con la Consulta delle donne e la Proloco, tenutosi a Pietrelcina presso palazzo De Tommasi Bozzi, sede dell’ Archeclub, in occasione della “Giornata Internazionale della donna”. Dopo i saluti istituzionali del sindaco Salvatore Mazzone e di Padre Fortunato, superiore del Convento dei Cappuccini, la serata è stata introdotta dalla Presidente della Consulta delle donne di Pietrelcina, Avvocato Stefania Glielmo, la quale nel ricordare che “l ’8 marzo non è una festa, bensì una giornata dedicata alla riflessione sulle conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne” ha sottolineato che “l’obiettivo dell’uguaglianza di genere non è da considerarsi solo come un traguardo in termini numerici ma come un presupposto e un’opportunità di confronto al fine di realizzare ulteriori obiettivi di bene comune”. A seguire gli interventi dei docenti prof. Riccardo Valli, prof. Paola Glielmo, prof. Rosella Belinda e prof. Maria Ricca sulle donne che nel corso dei secoli hanno sfidato tabù e pregiudizi, fino ad arrivare ai giorni nostri, con uno sguardo sulla condizione femminile in vari ambienti, quale, in particolare, quello scolastico.
L’ evento, inoltre, ha visto l’inaugurazione della mostra fotografica “Donne di Pietrelcina tra passato e presente”, a cura della Consulta e dell’Archeoclub, un omaggio alle donne della cittadina sannita attraverso fotografie e oggetti d’epoca.
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