Pietrelcina: racket, alle fiamme due escavatori

L’attentato, firmato da cosche malavitose, ha interessato due escavatori della ditta edile Procaccini di Cautano che sono andati completamente distrutti dalle fiamme. Il rogo è avvenuto in una zona del paese natale di padre Pio dove l’impresa sta eseguendo i lavori di completamento della rete fognaria e di realizzazione di una piscina comunale. L’appalto, assegnato dal Comune, corrisponde alla somma di seicentomila euro.L’incendio ha provocato anche un’esplosione probabilmente di uno dei serbatoi del veicolo e ha poi danneggiato il tetto e la finestra di un’abitazione adiacente. Sul posto si sono recati i vigili del fuoco del comando provinciale, i carabinieri della locale stazione e quelli del comando provinciale.Nei pressi del rogo è stata rinvenuta una tanica che conteneva liquido infiammabile. I titolari dell’impresa non hanno saputo indicare un possibile movente. Per adesso gli inquirenti non escludono che si tratti di un attentato per motivi di concorrenza o di racket come è già avvenuto altre volte nel Sannio.

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