POSTE ITALIANE: NUOVE CASSETTE POSTALI “SMART” A BENEVENTO E PROVINCIA

Più compatte e più digitali sono collegate on line al portalettere per rilevare la presenza di corrispondenza da ritirare ed evitare viaggi e consumi inutili.

Poste Italiane conferma il suo impegno verso il territorio e, anche in un’ottica di riqualificazione urbana, ha avviato in provincia di Benevento la sostituzione e l’installazione di 5 nuove cassette smart 2.0; L’iter di sostituzione è iniziato nei comuni di Ponte e Montesarchio, nelle località di Faicchio (2 cassette), Cerreto Sannita, Ceppaloni e San Leucio dei Sannio, dove le 5 cassette smart hanno preso il posto di quelle vecchie.

In provincia di Benevento ci sono in tutto 200 cassette rosse: 135 servono i piccoli comuni mentre le restanti 65 sono dislocate nei centri più grandi e nel capoluogo di provincia.

Le cassette di nuova generazione sono all’apparenza assolutamente identiche alle storiche cassette  che dal 1961 arredano le nostre città. La loro dimensione è leggermente più contenuta ma al loro interno c’è un vero e proprio centro di raccolta, elaborazione e trasmissione dati: sono infatti dotate di tecnologia IOT e sensori utili per rilevare temperatura, umidità, pressione atmosferica, quantità di polveri sottili e biossido di azoto presenti nell’area interessata. Tutti i dati raccolti vengono regolarmente aggiornati e resi disponibili sul sitowww.posteitaliane.it/piccolicomuni insieme alle medie mensili, semestrali e annuali.

 Le cassette smart 2.0 sono anche in grado di inviare informazioni al palmare del portalettere sulla quantità di corrispondenza presente al suo interno. Questo ovviamente riduce l’impatto ambientale, perché evita il passaggio del portalettere se la cassetta è vuota oltre a rendere più efficiente il lavoro dello stesso.

Terminata la fase sperimentale, con oltre 400 cassette smart installate su tutto il territorio italiano, delle quali 300 nei piccoli comuni, adesso si procede all’installazione delle cassette postali 2.0 che saranno circa 650 su tutto il territorio italiano.

L’iniziativa è coerente con i principi ESG sull’ambiente, il sociale e il governo di impresa, rispettati dalle aziende socialmente responsabili, che contribuiscono allo sviluppo sostenibile del Paese.

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