Presentato il \”Progetto Sicurezza Stradale\”

Erano presenti stamani alla Rocca, oltre allo stesso assessore provinciale ai trasporti, il docente . Mariano Gallo dell’Università del Sannio, la dott.ssa Silvia Zummo della Associazione Culturale Eklettica, la Prof.ssa Lia Stefanelli e il Dott. Gennaro Cardone dell’ACI Benevento e l’Avv. Mariateresa Schettino, dell’Associazione culturale Eklettica. Presenti anche ufficiali della Polizia Stradale e della Polizia Provinciale, responsabili della protezione Civile, del mondo del Volontariato, delle categorie professionali delle Scuole Guida, Autotrasporto, etc..

L’assessore Bello ha ricordato gli interventi già realizzati in materia di sicurezza stradale che ora si intendono ulteriormente potenziare: la Provincia sannita, ha ricordato Bello, è parte di un sistema unitario nel contesto del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale ed intende combattere una battaglia per la riduzione delle vittime degli incidenti stradali che hanno comportatoo in tutta Italia nel 2009 oltre 4.000 morti (quasi il doppio delle vittime alle Twin Towers dell’11 settembre 2001) e nel Sannio 13.

Attraverso il “Progetto” la Provincia propone ai soggetti presenti sul proprio territorio una strategia di sicurezza stradale che dovrà essere condivisa e attuata dalle principali componenti del sistema (la stessa Provincia, Istituzioni, Carabinieri, Polizia Stradale, Provinciale, Municipale, Protezione Civile, Guardia di Finanza), dalle Imprese e dalle Rappresentanze sociali. Il fine è quello di utilizzare in modo sempre più organico ed efficace l’insieme delle risorse professionali, tecniche e finanziarie che operano nel territorio provinciale, per accelerare e consolidare il processo di riduzione delle vittime degli incidenti stradali che è già in atto, ma che certamente non può ritenersi soddisfacente.

“Il Progetto – ha affermato Bello – abbraccia a 360° il tema della sicurezza stradale, sentito da tutti, soprattutto dalle famiglie che si sentono attanagliate dagli incidenti stradali. Una sicurezza che non è solo per la guida, ma per tutta la società, che favorisca quindi la “cultura della responsabilità”.

A seguire è stato presentato un video molto toccante realizzato da Eclettica: protagonisti un gruppo di giovani all’uscita della discoteca: “Velocità, alcool, droghe, cinture di sicurezza” hanno caratterizzato l’importante documento che ha toccato le emozioni dei presenti.

Il Professore Gallo, successivamente, ha mostrato, attraverso delle slide, una serie di statistiche sugli incidenti: “Questo è un Progetto che intende realizzare interventi concreti e non essere solo un veicolo di pubblicità. Tra i diversi strumenti, quello di maggiore rilievo è sicuramente il Centro di Monitoraggio, istituito dalla provincia, e che ha l’obiettivo di monitorare permanente la mobilità e l’incidentalità del territorio; analizzare i punti neri ed individuare le infrastrutture con più elevato fattore di rischio. Il Centro si vuole dotare di uno strumento centralizzato per la raccolta e l’analisi dei dati sull’incidentalità nel Sannio e infine promuovere la sicurezza stradale a tutti i livelli (sensibilizzazione, formazione, campagne informative, ecc.)”.

La Professoressa Stefanelli, in rappresentanza di Aci Benevento, ha mostrato uno strumento di sensibilizzazione realizzato: un DIGIPACK, contenente un panflet “Stralcio al Codice delle Strada; Un DVD con quiz interattivo, gentilmente messo a disposizione da ACI Vallelunga e schede informative e formative, fornite dal Dr. De Bellis – vice comandante della Polizia Stradale. Si tratta di strumenti di conoscenza di facile accesso e comprensione per tutti e che possono rivelarsi utile a far crescere quella che ha definito una “cultura della mobilità sostenibile”.

Stefanelli inoltre ha fatto presente che il 21 Maggio sarà realizzato un corso di guida sicura con l’uso di una struttura mobile di proprietà di Aci Vallelunga rivolto a 50 utenti , di cui 30 addetti ai trasporti ( titolari di autoscuole e /o loro tecnici ) e 20 neopatentati.

A concludere la conferenza l’Avvocato Mariateresa Schettino, di Eklettica: “Il Progetto vuole dare grande risonanza presso i mass media e coinvolgere autorità civili e sportive per accendere l’attenzione dei cittadini, ma soprattutto dei giovani e degli insegnanti delle scuole di primo e secondo grado oltre all’Università, sull’importanza della formazione giovanile alla guida sicura. Noi mettiamo l’accento sulla rilevanza della conoscenza e del rispetto delle norme da parte dei neopatentati al fine di ridurre l’incidentalità – afferma Schettino”. Inoltre si partirà con la realizzazione di eventi pubblici, che mirino a coinvolgere i diversi utenti della strada. Altro importante strumento è “La Pista di Educazione stradale” in collaborazione con la Polizia Municipale di Benevento: saranno messe a disposizione delle biciclette nell’ambito del progetto educativo. Infine un ruolo importante sarà svolto dai “simulatori di pericolo”: un centro mobile della sicurezza stradale metterà a disposizione un veicolo attrezzato per la dimostrazione sull’efficacia delle cinture di sicurezza. I partecipanti saranno protagonisti di un test che prevede il ribaltamento dell’autovettura e di un secondo che prevede un impatto a bassa velocità.  Un simulatore di guida, mediante un test, permetterà di misurare i tempi di reazione del guidatore a fronte di un ostacolo.

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