PRIME CONDANNE PER GLI AUTORI DELLA TENTATA RAPINA AL TITOLARE DI UN SUPERMERCATO DI UNA NOTA CATENA DI BENEVENTO.

I Carabinieri nel corso dell’attività investigativa riuscirono a sventare in tempo reale il proposito criminoso ed a trarre in arresto tutti e sette gli autori del gruppo criminale dell’hinterland napoletano, compreso anche un Beneventano che fungeva da basista.

Come si ricorderà, singolare lo strattagemma delittuoso a suo tempo escogitato dal gruppo di malviventi, che prevedeva, dopo l’avvenuta collocazione di un ordigno fumogeno attaccato al braccetto sotto l’autovettura della vittima, che avrebbe dovuto provocare l’arresto del citato veicolo e il contestuale intervento dei rapinatori che, dietro minaccia allo stesso imprenditore si sarebbero fatti consegnare il denaro contante che stava andando a consegnare in banca.

Nel corso dell’operazione furono sequestrate, 4 autovetture, il temperino, i cappellini e guanti in lattice in uso ai suddetti malviventi, quale materiale idoneo al travisamento, nonché il candelotto fumogeno e il relativo congegno telecomandato a distanza.

L’arrestato, dovrà scontare ai domiciliari, la pena di 6 mesi e 12 giorni di reclusione, per tentata rapina aggravata in concorso, porto e detenzione abusiva di armi e altro, inflittagli dal Tribunale di Benevento.

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