Regionali, Lonardo: su De Luca l\’apoteosi della doppia morale

”Vedo  che Di Pietro ed alcuni esponenti della sinistra radicale – osserva Lady Mastella’ – per opportunita’ e puro calcolo elettorale, ora fanno marcia indietro e si affannano a distinguere tra il candidato indagato e quello condannato. Ho sempre ricordato che, in base al nostro ordinamento, ogni cittadino di questa Repubblica e’ innocente fino al terzo grado di giudizio. Di Pietro e certa sinistra, invece, hanno sempre praticato la presunzione di colpevolezza. Prendiamo atto che oggi fanno una virata senza precedenti e si preparano a sostenere un candidato alla presidenza della Regione Campania da loro stessi definito, fino a pochi secondi fa, ‘impresentabile’. Incoerenti, fino alla fine”. ”Cosi’, per metterci una pezza – conclude la Lonardo – chiedono l’impegno a dimettersi in caso di condanna. Nel frattempo, vorrei che non venisse falsato l’equilibrio democratico e che anche a me, come a tutti gli altri, fosse consentito di fare la campagna elettorale, come stabilisce l’articolo 51 della Costituzione”. (ANSA).

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