Nell’odierna seduta dedicata al `botta e rispostà tra consiglieri e governo regionale, l’ex presidente del Consiglio regionale ha interrogato l’assessore all’Ambiente per conoscere lo stato di avanzamento dei progetti per la realizzazione dei due nuovi termovalorizzatori di Napoli e di Salerno e per ribadire le preoccupazioni per la discarica di Sant’Arcangelo, come pure di Terzigno e di Chiaiano. `’Oggi l’assessore Romano, alla presenza del sindaco e della Giunta comunale di Sant’Arcangelo (che hanno assistito ai lavori consiliari – ndr), ha affermato, con sincerità che la discarica di Sant’Arcangelo sta effettivamente raccogliendo una quantità maggiore di rifiuti rispetto alle esigenze della sola provincia di Benevento, proprio per dare un `contributo di solidarietà, posto che altri impianti regionali sono in sofferenza ed ancora non sono pronti i nuovi termovalorizzatori di Napoli e Salerno. L’assessore ha comunque garantito che il governo regionale `farà di tutto per salvaguardare il principio dell’ autosufficienzà. Le affermazioni dell’assessore – ha continuato Lonardo – lasciano ben sperare per il futuro, affinché non arrivino mai più nel Sannio i rifiuti prodotti in altre province campane".
Nel suo intervento in Aula Lonardo ha anche ricordato che `’la comunità di Sant’Arcangelo ancora aspetta i fondi pattuiti (circa 10 mln di euro) per la realizzazione di 15 progetti di pubblica utilità, finanziamenti concordati a parziale risarcimento per il danno ambientale subito. Purtroppo, dobbiamo constatare ancora una volta che il Sannio è i primo quando si tratta di dare, resta in coda, invece, quando si tratta di ricevere. Mi auguro – ha ribadito Lonardo – che insieme si possa finalmente e definitivamente interrompere questa pratica. Il fatto che l’ assessore abbia accettato di venire a Sant’Arcangelo lascia intravedere una concreta inversione di tendenza ed una maggiore attenzione da parte del governo regionale ai problemi delle aree interne".
(ANSA)
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