Scuola della Magistratura, Izzo: bisogna resistere ed insistere

E’ quanto ha dichiarato in una nota il Sen. Cosimo Izzo, capogruppo PDL alla Provincia di BN. “Pur prendendo atto delle motivazioni e delle argomentazioni giuridiche della Sentenza del TAR Lazio n. 3087/2009, mi preme rivolgere un appello alla sensibilità istituzionale del Presidente Cimitile, affinché la Provincia di Benevento, pienamente legittimata a resistere nel giudizio in questione, proponga appello avverso la Sentenza in questione con contestuale richiesta di sospensione della stessa, sussistendo gravissimo danno per la Provincia di Benevento che ha già avviato i lavori di recupero funzionale dell’immobile individuato quale sede della scuola, circostanza questa che non risulta verificarsi a Catanzaro. Ritengo inoltre indispensabile rivolgere un forte appello al Ministro della Giustizia Angelino Alfano affinché ponga in essere un intervento risolutivo della questione in favore di Benevento, e questo non per ragioni meramente campanilistiche, ma per l’obiettiva necessità di salvaguardare la giustizia sostanziale di un provvedimento che, al di là di formali carenze di motivazioni, ha espresso ragioni fondate sulla verità oggettiva dell’impegno delle istituzioni del Sannio, comprovato sia dalle risorse messe in campo, sia dagli interventi fin’ora realizzati e che vedono l’immobile prescelto vicino alla piena ristrutturazione . Mi preme evidenziare, peraltro, che le motivazioni su cui si fonda il provvedimento ministeriale del 2006, annullato dal TAR Lazio, sono le medesime che hanno determinato la precedente scelta della città di Catanzaro, per cui l’intervento del Ministro Alfano teso a confermare la scelta di Benevento, rimuovendo le inesattezze e le carenze di motivazione e di istruttoria del provvedimento annullato, sarebbe improntato ad una obiettiva equità e sostanziale giustizia nei confronti del Sannio, fortemente e costantemente penalizzato dalle recenti scelte organizzative di soggetti pubblici e privati che prevedono la soppressione di importanti uffici e strutture di servizio nella nostra provincia. Nel chiedere al Presidente Cimitile l’urgente convocazione sull’argomento di una seduta del consiglio provinciale aperto alla partecipazione della società civile, mi farò carico nei prossimi giorni di coinvolgere i colleghi parlamentari sanniti nell’organizzazione di un incontro urgente con il Ministro Alfano, teso a scongiurare l’ennesima ferita alla dignità ed agli interessi del Sannio.”

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