Tentata estorsione impresa edile, ordinanza custodia cautelare in carcere ad esponenti clan Sparando

i Carabinieri del Comando Provinciale di Benevento hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare eseguita in carcere ed emessa su richiesta della DDA di Napoli dal GIP del Tribunale di Napoli nei confronti due esponenti del clan Sparandeo di Benevento, ritenuti responsabili, in concorso tra loro, del reato di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso. Si tratta di Stanislao Sparandeo 36enne di Benevento, allo stato detenuto, al quale è stata notificata un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari; Angelo Viola 49 anni di Benevento, allo stato detenuto, a cui è stata notificata un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Come detto i due indagati si trovano attualmente già detenuti in regime di custodia cautelare per un reato analogo, compiuto sempre in concorso tra loro, nel mese di febbraio 2015.
Gli arresti e l’indagine hanno origine da indizi raccolti sul territorio ed in particolare dall’approfondimento di un episodio di tentata estorsione ai danni di un cantiere pubblico per lavori di rifacimento in piazza Bissolati al Rione Ferrovia di Benevento.

ARTICOLI CORRELATI