VINESTATE 2019 – Gli eventi in programma a Torrecuso dal 29 agosto al 1° settembre 2019

Dal 29 agosto al 1° settembre 2019 a Torrecuso è tempo di Vinestate.
Nella cornice del centro storico si accenderanno i riflettori sui vini e i prodotti gastronomici del Taburno.

Giovedì 29 agosto/Domenica 1° settembre 2019 – Centro storico di Torrecuso

Vinestate, la manifestazione di Torrecuso dedicata al vino e ai prodotti tipici del Taburno, festeggia quest’anno la sua 45a edizione.

Immutata nel suo spirito originario, seppure calato nell’attualità, continua ad essere una ricca vetrina per le cantine e dei prodotti territorio a cui si affiancano momenti di divulgazione e approfondimento economico/scientifico su tematiche agroalimentari, con ampi spazi dedicati all’intrattenimento e alla gastronomia all’aperto.

Il calendario, come al solito ricco e variegato, ha per indiscusse protagoniste le cantine e i loro vini. Saranno in vetrina le bottiglie di Aglianico e Falanghina (unitamente agli altri vini autoctoni), alcune molto note, altre da scoprire, ma tutte accumunate dalla produzione di qualità e dall’artigianalità in cantina.

Nei cinque stand collettivi tra Piazza Caracciolo e piazza Antonio Mellusi, le aziende vitivincole faranno assaggiare Aglianico, Falanghina e Spumante IGT e DOC. Mentre per chi volesse provare l’intera gamma delle etichette, compresi gli straordinari DOCG, è possibile accedere al Castello dove ogni cantina avrà un suo spazio dedicato ad una degustazione più meditata.

Le aziende vitivinicole partecipanti all’edizione 2019 sono: Cantina del Taburno, Cantine del Maresciallo, Cantine Iannella, Cantine Tora, Cocchiaro Izzo, I colli del Sannio, Consorzio Sale della terra, La Dormiente, Cav. Mennato Falluto, Fattorie La Rivolta, Fontanavecchia, La Fortezza, Lauranti, Nifo Sarrapochiello, Ocone, Pietrefitte, Il Poggio, Rossovermiglio, Santiquaranta, Serra degli Ilici, Terre d’Aglianico, Torre a Oriente e Torre dei Chiusi.

Il programma continua prevedendo la tradizionale offerta di degustazioni guidate che quest’anno si arricchisce di un appuntamento originale rivolto ai bambini. Alle 18:00 di sabato, presso il Palazzo Di Palma-Cocchiaro, la Fondazione Italiana Sommelier animerà il seminario didattico gratuito Facciamo la storia del vino che attraverso giochi con sentori olfattivi e laboratori manuali, stimolerà i piccoli a conoscere i metodi antichi di produzione del vino.

“Il vino è un alimento che rappresenta un patrimonio civile dell’Italia e per questo condivido la necessità di farne conoscere la cultura fin dalle scuole primarie” ha dichiarato a tal proposito il sindaco Angelino Iannella.

Sempre la FIS, con in testa la presidente Veronica Iannone, unitamente ai suoi sommelier professionisti, animeranno le Degustazioni guidate per adulti e, ogni sera, gli Show cooking (in due turni 20:30 e 22:30) sull’abbinamento cibo vino, in collaborazione con i ristoranti “L’oasi dei sogni” e “Royal”, gli Agrichef di “Campagna amica” e la “Pasticceria Torrepalazzo”.

A Vinestate un importante spazio vien offerto alle attività convegnistiche e seminariali curate dalle istituzioni e dalle associazioni di categoria.

Si inizia giovedì alle 20:00 col convegno promosso dal Comitato Vinestate: “Gestione razionale del “sistema suolo” nella viticoltura beneventana: ipotesi praticabili e ricadute sulla qualità”. Si continua venerdì alle 18:00 con “Sannio Falanghina European Wine City: il valore del territorio nel marketing del vino” organizzato da Coldiretti. Sabato 31 alle 20:00, con la CIA, si parlerà di “Tecnologia digitale e viticoltura: presentazione del progetto V.IN.TE.S. – Misura 16.1.2 del PSR Campania 2014-2020”. Domenica 1° settembre alle 10:00, l’Amministrazione comunale affronterà il tema de “La tradizione vitivinicola del Sannio, un patrimonio in crescita”.

Siccome una vera festa popolare non può prescindere dall’intrattenimento, Vinestate è venuta incontro un po’ a tutti i gusti. La serata giovedì 29 agosto sarà animata dalla trascinante musica della Sassinfunky Street Band e dalla tromba di Tony Trumpet. Venerdì 30 andrà in scena il raffinato folk dei Ri Ualanagli. Sabato 31 rimbomberanno le ipnotiche percussioni de I Battibotti del Matese. Domenica 1° settembre, gran finale con gli spettacoli itineranti di tanti artisti di strada, la drammaturgia di Mauro Vizioli e la performance del funambolo Filippo Franco che attraverserà piazza Mellusi, in equilibrio su un cavo di acciaio.

Concludiamo con una preziosa curiosità. Vinestate è tra le pochissime manifestazioni che possono vantare una completa raccolta documentale fin dalla prima edizione: fotografie, manifesti, volantini, pubblicazioni, gadget, rassegne stampa e tanto altro. Questi materiali, che hanno già prodotto una mostra temporanea nel 2016, e che saranno molto presto esposti permanentemente in una degna sede istituzionale, possono essere goduti (anche se ancora parzialmente) in una sezione del sito www.vinestate.it dal titolo “Tutto iniziò così”.

 

 

 

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