Visibilia: pm, 20 indagati per falso in bilancio, c’è compagno e sorella Santanché

Milano, 12 apr. (Adnkronos) – Nell’inchiesta milanese su Visibilia Editore, coordinata dalla procuratrice aggiunta Laura Pedio e dai pm Maria Giuseppina Gravina e Luigi Luzi, figurano indagate per falso in bilancio 17 persone – oltre alla ministra ci sono il compagno Dimitri Kunz, la sorella Fiorella Garnero, la nipote della ministra Silvia Garnero e l’ex compagno della senatrice Canio Giovanni Mazzaro che hanno avuto ruoli all’interno della spa – e tre società (Visibilia editore spa, Visibilia srl in liquidazione e Visibilia editrice srl). E’ quanto emerge nell’avviso di conclusione delle indagini.

Al centro dell’indagine, nata da un esposto dei piccoli azionisti che chiedevano verifiche sui conti della spa, è emerso – per gli inquirenti – uno squilibrio finanziario che già, a partire dall’esercizio 2016, avrebbero ‘compromesso’ la spa e le successive scelte dei vertici avrebbero causato quasi l’azzeramento del valore azionario.

Solo tre settimane fa, lo scorso 22 marzo, la stessa procura di Milano aveva chiuso – sempre nei confronti della senatrice di FdI e di altri due indagati – il filone dell’indagine su una presunta truffa ai danni dell’Inps in relazione a presunte irregolarità nella fruizione della cassa integrazione in deroga Covid 19 nei confronti di 13 dipendenti.

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