Al Senato nasce il gruppo di \”Coesione nazionale\”

Dopo i ‘Responsabili’ della Camera, al Senato nasce un nuovo gruppo parlamentare. Si chiamera’ "Coesione nazionale" e vi confluiscono, tra gli altri tre senatori che hanno lasciato Fli compreso cui l’ex capogruppo dei Finiani a Palazzo Madama Pasquale Viespoli. Determinando cosi’ di fatto la ‘morte’ del gruppo dei finiani al Senato.

La formalizzazione e la presentazione del gruppo avverranno la prossima settimana, ma l’annuncio e’ stato dato un minuto dal voto finale sul Milleproroghe su cui gli ex finiani si sono sostanzialmente espressi a favore: due votando si’ e due non partecipando alla votazione (al Senato l’astensione equivale a voto contrario).

Della nuova compagine fanno parte i senatori Franco Cardiello (Pdl), Maria Pia Castiglione (Pid), Giuseppe Menardi (ex Fli), Pasquale Nessa (Pdl), Elio Massimo Palmizio (Pdl), Salvatore Piscitelli (Pdl), Adriana Poli Bortone (ex gruppo Udc-Autonomie), Maurizio Saia (ex Fli), Pasquale Viespoli (ex Fli) e Riccardo Villari (Misto).
"In una fase cruciale della vita politica – viene spiegato in una nota – e’ necessario aprire un confronto alto ed impegnativo per rinnovare il centrodestra italiano. ‘CN’ intende contribuire con un profilo di autonomia positiva con spirito critico e forza dialettica ma saldamente dentro l’area politica e culturale del centrodestra e della maggioranza, rifuggendo da posizioni pregiudizialmente antagoniste e velleitariamente alternative. E’ altresi’ fondamentale contribuire alla coesione tra Nord e Sud anche attraverso la valorizzazione di quei movimenti impegnati in questi anni ad interpretare le specificita’ territoriali in un quadro nazionale unitario".

Il gruppo, a cui spettera’ un segretario di presidenza del Senato, nasce grazie all’apporto sostanziale del Pdl, i cui vertici a Palazzo Madama hanno "benedetto" l’operazione "prestando" alla nuova compagine quattro dei dieci senatori che lo compongono. Lo testimonia Franco Cardiello spiegando che la sua adesione "va nel senso di rafforzare il governo e la maggioranza nelle Istituzioni e nel Paese, in un momento in cui il centrodestra ed il presidente Berlusconi sono vittime di un attacco senza precedenti da parti di spezzoni rossi della Magistratura".

Quanto agli ex di Fli dopo le resistenze dell’Udc di Pier Ferdinando Casini a creare un gruppo unico del terzo Polo al Senato, l’obiettivo dovrebbe essere quello di creare due raggruppamenti; uno tra i centristi, dopo l’ingresso di Enrico Musso, con l’Svp e l’altro tra ex Fli, Api ed Mpa anche se Francesco Rutelli, che conta ora sei senatori, si augura nuovi arrivi.

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