ANCORA RIFIUTI IN FIAMME ALLO STIR DI CASALDUNI, SITUAZIONE SOTTO CONTROLLO

I rifiuti tritovagliati continuano a  bruciare nel capannone situato all’interno dello Stir di Casalduni  (Benevento), ma la situazione è tenuta sotto controllo dai vigili del  fuoco. L’odore nell’aria è acre.

All’interno dell’impianto gli addetti ai lavori tengono le mascherine per coprire naso e bocca. Dal  deposito, che stanotte è andato a fuoco intono all’una, esce ancora  fumo.

Le finestre sono annerite come anche gli spazi tra un blocco e  l’altro dell’edificio.

Nell’impianto gestito dalla Samte e destinato alla lavorazione della  parte indifferenziata di rifiuti prodotti nel Sannio, giacciono da  tempo le ecoballe portate durante l’emergenza campana del 2008 da un  lato e dall’altro, su di un altro spiazzale, quelle portate  recentemente per far fronte allo stop temporaneo del  termovalorizzatore di Acerra.

Il capannone andato a fuoco non si trova né vicino alle une, né alle altre. Si tratta del terzo incendio dopo  quello del 23 agosto 2018 e quello più recente del 16 agosto scorso.

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