ASIA Ponte Valentino. Pepe: “A settembre abbandono sito. Gestione Mastella senza ‘ne capo ne coda’”

La vicenda dell’area situata in zona industriale Ponte Valentino ed utilizzata dall’ASIA come centrale di trasferenza dei rifiuti e anche come “nuova sede” operativa giunge al termine, infatti entro la prima decade di settembre, a quanto è dato sapere, l’azienda dovrà abbandonare il sito.
Chiaramente per tutti i problemi rinvenuti e non ultimo quello della procedura giudiziaria in corso.
Restano però aperti tutti gli interrogati e cioè con quale autorizzazione si sia spostata in area privata l’azienda e ora chi pagherà le spese sostenute.
Questo sarà l’ennesimo flop gestionale dell’Amministrazione Mastella.
Non di meno bisognerà stabilire dove si andranno a svolgere le stesse funzioni che erano state trasferite a Ponte Valentino.
Qualcuno dice alla che si andrà nel capannone “ex laser” a Contrada Olivola in possesso del Comune di Benevento.
L’Amministrazione Mastella però non può ignorare che tale capannone è ancora in aperta questione legale con i vecchi proprietari, che hanno intentato, dopo anni, un ulteriore ricorso avverso la proprietà acquisita dal Comune.
C’è poi da stabilire chi si prenderà la responsabilità di sottoscrivere un atto amministrativo che sancisca tale spostamento e pure di stabilire a quale prezzo.
Infatti è bene ricordarlo tale capannone non è di proprietà dell’ASIA.
La cosa più probabile è che si ritornerà allora nella sede iniziale, quella di Ponticelli, peraltro di proprietà dell’ASIA e quindi gratis per l’azienda.
L’ennesima beffa ai danni di tutti ma ancor di più delle delicate situazioni economiche e finanziarie dell’Azienda che sta ancora sopportando un immane sforzo economico con l’assunzione di circa 70 interinali che pesano in maniera enorme sulle casse ASIA e quindi del Comune di Benevento.
Si è messa in piedi l’ennesima gestione senza “ne capo ne coda”, economicamente dispendiosa e con un effetto sotto gli occhi di tutti: una città più sporca.
Proprio come una delle tante promesse mancate del Sindaco Mastella in campagna elettorale.

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