AZZOLINA, ‘VA RIDOTTO NUMERO ALUNNI’

"Ci vuole anche amore, formazione e un modo nuovo di fare didattica, che guardi agli studenti come individui irripetibili"

ANSA/FABIO FRUSTACI

“La classe non va trattata come un gruppo di tutti uguali” ma un composto di individualità. “Gli insegnanti devono coinvolgere individualità” per salvare vite di allievi. “Ma ci
vuole amore, formazione e un modo nuovo di fare didattica, che guardi agli studenti come individui irripetibili”. Lo dice la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina intervenendo al convegno dell’Anp e aggiunge: “Non è facile, anche per questo puntiamo ad un ridotto
numero di alunni per classe. Ed il compito dell’insegnante è far si che tutto ciò che viene fatto a scuola sia interiorizzato dallo studente”.

AZZOLINA, ‘STO FACENDO DI TUTTO PER RIENTRO, ANITA HA RAGIONE’ =

“Sto facendo di tutto per il rientro a scuola. Anita ha ragione. La scuola è vita. E’ un mondo che va valorizzato, tutelato non demonizzato come alcuni fanno ancora in
questi giorni”. E’ un mondo che deve “cogliere le potenzialità degli studenti”. Lo dice la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina intervenendo al convegno dell’Anp.

AZZOLINA, ‘SONO CON SEGRE, QUESTA E’ GENERAZIONE FORTISSIMA NON DI BAMBOCCIONI’ 
“Vorrei che il Paese valorizzasse i giovani per costruire il
futuro dell’Italia”

“Sono con la Segre. Questa è una generazione fortissima, non di bamboccioni. Non sono l’ultima ruota del carro, sono pieni di energie, di idee. Hanno piu saggezza degli
adulti talvolta, portano proposte che sono auspicabili e raggiungibili. Io penso che il Paese sta sbagliando rispetto all’atteggiamento verso le nuove generazioni. Che chiedono di
studiare. E gli adulti dovrebbero ascoltare e prendere esempio. Io sono con loro e vorrei che il Paese li valorizzasse per costruire il futuro dell’Italia”. Lo dice la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina intervenendo al congresso dell’Anp.

SCUOLA: AZZOLINA, ‘SEMPRE VICINA A PRESIDI, SPERO DI LASCIARE QUALCOSA DI BELLO PER PROFESSIONE’ =

“Io continuerò ad essere vicina ai presidi ed a tutto il mondo della scuola a cui dovrò tornare. E spero di lasciare qualcosa di bello in questi mesi o anni che saranno” anche
“per capire che futuro dare a questa professione”. Lo dice la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, intervenendo al convegno organizzato dall’Anp e spiega: ” Un giovane 25enne a cui si dice fai solo il docente o il dirigente potrebbe essere perso per strada”.

adnkronos

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