Non a caso il Sindaco Pepe proprio all’assessore Damiano ha affidato le deleghe più importanti dal punto di vista politico e gestionale. Prima all’urbanistica, il fine e fido Damiano ha gettato le basi per la predisposizione del PUC; un lavoro enorme con attività profittevoli e politicamente apprezzabili, che non tarderà a far sentire i suoi effetti. Per non privare il Comune delle capacità gestionali maturate nel tempo dall’ottimo Damiano, il Sindaco Pepe gli ha poi affidato la delega ai lavori pubblici. Le qualità relazionali con tutte le espressioni della società, con particolare riferimento a quelle imprenditoriali, hanno trovato terreno fertile per essere esaltate fino significare l’essenza del rapporto dell’assessore Damiano con l’esercizio del ruolo assegnatogli.
Qualità che il Sindaco Pepe avrà costantemente apprezzato, per aver sempre difeso l’assessore dalle critiche di coloro che non potevano cogliere i risultati accumulati alla guida del settore, che di fatto non ha mai lasciato.
Si autorizzi il Sindaco Pepe a restituire le deleghe all’assessore Damiano.
Disperdere il capitale di relazioni sociali guadagnate, così sapientemente, dall’assessore Damiano sarebbe un vero peccato.
D’altronde, per la regola della proprietà transitiva anche il PD è legato all’assessore Damiano, avendo in comune il forte legame con il sindaco Pepe.
Così, la restituzione delle deleghe assessoriali potrebbe risarcire l’assessore Damiano sotto il profilo politico e restituendogli quella piena operatività, che sarà sicuramente utile alla causa e fondamentale per la prossima campagna elettorale.
Si ricomporrà così il quadro che ridarà vigore ai rapporti tra l’assessore Damiano e il sindaco Pepe, capace quest’ultimo di associare anche il proprio partito al destino dell’assessore Damiano, anche se estraneo alle sue azioni.
Oggi, ammansito e addestrato al rispetto delle “indicazioni”( Lisi, Principe, Fiorenza, gli ultimi fulgidi esempi), il sindaco Pepe merita almeno di essere autorizzato a compiere questo gesto di amore in favore dell’assessore Damiano, affinché possano riprendere il loro rapporto di collaborazione, senza riserve e alla luce del sole.
La lealtà dei comportamenti si misura con la coerenza delle decisioni: Pepe e Damiano, un legame indissolubile che va accettato come tale. Via l’ipocrisia e si restituisca trasparenza ai rapporti.
Decisioni diverse sarebbero incomprensibili!
Le deleghe a Damiano rappresentano una risposta alla lealtà e uno schiaffo alle ipocrisie della politica.
Nicola Boccalone, consigliere comunale di Benevento.
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