Le parole di Nunzia De Girolamo gli hanno dato la sveglia ma evidentemente non basta……..
1) Nel 2009 è stato espletato all’AMTS un concorso per autisti, concorso dall’esito travagliato e chiacchierato in quanto venne annullata una delle prove causa dichiarati disguidi tecnici. Guarda caso Presidente e Segretario di quel Concorso erano i funzionari i cui stretti congiunti si sono collocati secondo e terzo nella graduatoria di quest’ultima selezione per operatore d’ufficio. Guarda caso la selezione è stata sempre affidata alla stessa società Studio Staff scelta ovviamente dal Presiente della Commissione che è anche Dir. G.le dell’AMTS.
2) Le voci che si sono rincorse in questi giorni su richieste di misure cautelari pare riguardino anche uno dei due funzionari in questione, per fatti riferibili ad un’altra vicenda.
3) Le richieste della magistratura dovrebbero riguardare anche un componente della Giunta.
Il PdL è un movimento garantista è le responsabilità penali lasciamo che sia la magistratura ad accertarle se ve ne sono
Ciò che invece toccherebbe ad un Sindaco che rappresenta la città e non una parte sarebbe di rassicurare i cittadini sulla buona amministrazione e sull’imparzialità oltre che sull’efficienza dell’operato della amministrazione che egli rappresentata.
Invece Pepe rivendica sforzi a sostegno dell’occupazione che altro non sono che esercizi clientelari espressione di un patto tra la burocrazia e la politica che sta danneggiando i cittadini e la città in quanto mette a forte rischio il diritto di ognuno ad avere pari opportunità.
L’imparzialità della pubblica amministrazione in simili casi va a farsi benedire perché non v’è più controllo e l’autocontrollo il Sindaco con le ultime dichiarazioni ha mostrato di averlo perso.
Un eventuale patto tra burocrazia e politica ha come conseguenza, la collusione e quindi la necessità di pagare il “ pretium sceleris “. Come dire: “ io ti copro ma…………….”
Penso pertanto, non solo ai concorsi e alle assunzioni ma anche agli appalti,
M i è capitato ad esempio di dover chiedere le carte di due importanti gare d’appalto “Spina Verde “e “Riqualificazione Rione Ferrovia”.
Le procedure di gara sono affidate all’avv. Mancini, Dirigente di Staffa la cui nomina è stata dichiarata illegittima dal capo degli Ispettori Ministeriali, inoltre è da qualche giorno che non si sente l’Assessore Damiano anch’egli interessato a quelle gare sarà forse perché lo stesso ha subito l’inopinato furto nella propria abitazione tra le altre cose di un computer.
Ne siamo ovviamente dispiaciuti, ma invitiamo il Sindaco a fare chiarezza sui nomi dei dirigenti e degli amministratori, se ve ne sono,coinvolti nel procedimento penale perché i cittadini debbono essere garantiti e per taluni reati va valutata l’opportunità della sospensione dal servizio anche a tutela di quella imparzialità che al Comune di Benevento sembra oramai irrecuperabile.
Roberto Capezzone
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