“Il Sannio può finalmente puntare a una gestione autonoma del ciclo rifiuti. L’accordo istituzionale tra Regione Campania, Provincia, Ente d’Ambito di Benevento e Samte Srl ha posto finalmente le basi affinché il Sannio possa completare sul proprio territorio il ciclo integrato dei rifiuti”, è quanto ha dichiarato il nel corso dell’incontro istituzionale con il vice presidente della Regione Campania, , che si è svolto al Museo del Sannio di Benevento.
Presenti Rossano Insogna, Vice Presidente ATO Rifiuti-Benevento, Domenico Mauro, Presidente della Samte e , Sindaco di Benevento che ha sottolineato l’importanza strategica di un accordo frutto di una sintonia istituzionale con la Regione Campania.
“Siamo davanti a un – ha aggiunto Lombardi. L’accordo con la Regione permetterà la ri-funzionalizzazione dello Stir di Casalduni e la realizzazione nell’area di un impianto di trattamento della frazione organica da raccolta differenziata prodotta dai comuni sanniti. E’ un traguardo importante che consentirà di risolvere le criticità ancora esistenti nel trattamento dei rifiuti nella nostra provincia.Quest’accordo è il risultato di una visione comune di Regione Campania, Provincia e Comune di Benevento, Samte e ATO-Rifiuti. I grandi obiettivi a beneficio di un territorio sono raggiungibili solo se le Istituzioni lavorano nella stessa direzione”.
“Quella apposta dal Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, è una firma importante, un segnale di cura verso questo territorio – ha commentato il , -. Dietro questo accordo ci sono mesi di lavoro. Siamo arrivati a un punto fermo nell’organizzazione del ciclo rifiuti nella provincia di Benevento. Un grande risultato che è stato possibile grazie a una intesa istituzionale con Comune e Provincia di Benevento. Il Sannio potrà finalmente completare il proprio ciclo rifiuti, evitando di diventare ricettacolo di altre aree congestionate e di sopportare gli alti costi del trasferimento fuori provincia. È un segnale enorme di attenzione della Regione Campania verso questo territorio che ha un patrimonio paesaggistico, artistico, culturale ed enogastronomico in grado di renderlo attrattivo sul piano turistico. Con la Regione Campania c’è una solida intesa istituzionale va a vantaggio esclusivo di tutto il Sannio ”.
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