COME SI RIDE A NAPOLI…..Vittorio Marsiglia all\’Auditorium Calandra

«Questo volume, ha dichiarato Renzo Arbore che ha curato la prefazione, ci regala una antologia di macchiette e di canzoni umoristiche napoletane che vanno rivalutate e necessariamente inserite nel portfolio (ora pare che si debba dire così) del futuro, tra i grandi capolavori dell’arte del Novecento.

Accanto al rock e al jazz, che certamente rappresentano i generi più significativi e creativi del secolo appena passato. Mi piace sottolineare – ha proseguito Renzo Arbore – un altro aspetto che testimonia il valore assoluto di questa canzone umoristica: la sua meravigliosa libertà. Possiamo parlare di “canzoni libere”, perché siamo costretti a rimpiangere la leggerezza e l’autonomia di cui disponevano i loro autori e interpreti, del tutto svincolati dalle ossessioni del mercato discografico. Insomma, uno degli ultimi grandi esempi dell’arte per l’arte.»

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