Convegno \”Più Sannio, Più Sanità\”

 “Il Sannio, per la sua caratteristica geografica di area vasta, rappresenta un territorio in cui occorre un’attenta programmazione in tema di sanità, in cui è necessario ottimizzare le strutture e le risorse presenti per garantire al cittadino un’offerta che sia adeguata e commisurata ai livelli di assistenza necessari per soddisfare le esigenze dei pazienti dell’intero territorio”. Così Ascierto Della Ratta ha introdotto i lavori, sintetizzando i principi cardine della sua proposta. “Potenziare l’Ospedale Rummo, struttura di riferimento del territorio sannita, costruendo un sistema centrifugo che dalla periferia arrivi al centro della città. Ottimizzare le risorse partendo dalla creazione di punti di assistenza generale. Informatizzare il Sistema Sanitario regionale. Ciò significa – ha spiegato il Consigliere – poter avere in tempo reale, ovunque sul territorio regionale, una mappatura delle condizioni generali di un ammalato. Investire infine sulla Ricerca”. Non trascurabile infatti l’importanza che sul territorio riveste la presenza del  IRCCS Maugeri, che si distingue nel campo della riabilitazione. “Nel 2005 come Consiglio Regionale  – prosegue Ascierto Della Ratta – abbiamo approvato una legge che istituiva la breast unit dettandone requisiti organizzativi e standard qualitativi minimi, in cui l’elemento determinante è la costituzione di unità operative interdisciplinari. Ma, al riguardo, nulla si è concretizzato – conclude – con una situazione che in più ha visto sprechi nella gestione dell’intero settore causa il mancato controllo sui bilanci delle aziende sanitarie”. Concorda il sen. Cursi, nel suo intervento “Anche in Campania assistiamo al fenomeno di ingenti risorse investite per la sanità che non producono, a differenza di altre regioni, eccellenza,  sia come servizio a favore dei cittadini sia come ricerca. Occorre invertire la tendenza rivedendo i criteri di spesa, i poteri e le procedure di nomina di Primari e Direttori Generali, con una rivisitazione dell’ Asl che punti su professionalità e merito. Fortunatamente – conclude Cursi – ci sono esempi di volontariato che, al di là delle logiche di carattere politico, sono esempio di solidarietà vera e concreta, con l’impegno costante di tante persone che hanno a cuore salute e benessere dei cittadini”.