Un vero peccato per i ragazzi di Giulio Musco, sempre in partita e mai domi, che forse con un po’ più di attenzione e qualche palla persa in meno, avrebbero potuto festeggiare una vittoria che manca da tanto, troppo tempo. Partita equilibrata e punto a punto nei primi due quarti, poi è il Campobasso a spingere sull’acceleratore nel terzo periodo con un +10; non senza colpe i padroni di casa che chiudono il parziale con solo otto punti a referto. Poi però nel quarto periodo pressing e orgoglio riportano a -2 il Benevento. Contro break molisano con il sannita Credendino in evidenza, ma per i beneventani c’è ancora vita grazie a due triple consecutive di Liberatori e Boero che ad un minuto dalla fine riportano l’Euro Service sul -6. Ancora Liberatori potrebbe giovare di tre tiri liberi, ma l’arbitro non ravvisa un contatto sull’azione di tiro, mentre successivamente sanziona con un fallo in attacco Boero, che di fatto chiude la partita a favore del Campobasso.Sempre più ultima la squadra beneventana che è attesa ora da un periodo molto importante per il suo futuro. In settimana forse la dirigenza scioglierà i nodi sul nuovo allenatore: una scelta che, vista la situazione classifica, va ovviamente ponderata adeguatamente. Il nuovo coach oppure lo stesso Giulio Musco, che però preferirebbe abbandonare la duplice veste dirigenziale e tecnica, sarà atteso da una serie di partite determinanti per il discorso salvezza contro delle dirette concorrenti. Domenica prossima si va a Pescara, contro cui arrivò il primo dei 3 beneventani, mentre tra 15 giorni al Palaparente arriverà l’Olimpia Campobasso. Due gare senza alternative e con il solo imperativo categorico di vincere.EURO SERVICE BENEVENTO – GEOTEC MENS SANA CAMPOBASSO 63-73 (15-21, 33-36, 41-51)EURO SERVICE BENEVENTO: Catapano, Formichella, Boero 18, Dell’Aquila 3, Liberatori 17, La Torre 10, Di Maio 7, Vulekovic 2, Pisacane 5, Francia 1, Allenatore: Musco
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