Farese: “Legalità e trasparenza alla base di tutto: invertiamo la tradizione”.

“Abbiamo scelto Palazzo Mosti per parlare di trasparenza e legalità perché è proprio qui che si consumano i peggiori crimini. Si adottano provvedimenti a favore proprio senza tener conto della cittadinanza e questa storia deve cambiare. I nostri consigli comunali si terranno tra la gente, saranno itineranti. Se possibile li faremo in piazza, in luoghi di aggregazione. I cittadini devono sentirsi partecipi dell’attività amministrativa”. Marianna Farese introduce così la discussione del programma su partecipazione, legalità e Trasparenza tenutasi ieri pomeriggio a Palazzo Mosti. L’evento, moderato da Cosimo Calicchio, ha visto gli interventi dei candidati al Consiglio Comunale Vittorio Giangregorio (che ha rievocato l’incubo vissuto dall’amministrazione comunale per l’inchiesta “Le Mani sulla Città”) Ivano Aquino, Stefano Mastrocinque, Sandra Mastroianni e Concetta Scarinzi e Danilo De Nigris che hanno presentato i cinque punti in materia del programma pentastellato: Un ufficio, un numero; Bilancio partecipato; Comune, casa di vetro; Abbattimento costi della politica e Open source al Comune. Nel corso dell’evento Marianna Farese ha anche annunciato che a breve saranno disponibili online le informazioni su tutti i candidati del Movimento con relativi carichi pendenti: “Vogliamo dare dimostrazione tangibile alle persone che siamo trasparenti e onesti. Quanti dei nostri avversari politici avrebbero il coraggio di fare una cosa simile?”.

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