I Giovani Udeur, le elezioni e il futuro

Lungi dal fare bilanci, sterili considerazioni sciogliendo ogni dubbio, in tale sede essi confermano la loro presenza e rivendicano le proprie posizioni, inseguendo quotidianamente gli obiettivi del gruppo, ovvero, la volontà di voler rafforzare e diffondere le idee sul territorio, attuando la linea politica del partito.Il potenziale umano inglobato agisce con nuovo slancio e rinnovato impegno, nella convinzione di poter essere artefici di una nuova era.Si dice che le cose importanti si ricordano nell’assenza, si ribadisce che la nostra non è stata un’assenza, né vuole essere un prendere le distanze da vicende complesse o da periodi difficili. Noi ci siamo, semplicemente perché ci siamo sempre stati.Le elezioni sono un trampolino per molti, per noi è solo un modo per scendere in campo a sostegno di tutti i candidati presenti nelle liste Udeur e Costituente di Centro, lavorare per il partito e per il nostro futuro, senza avanzare pretese, protagonismi e personalismi. Siamo e resteremo un gruppo, da esso trarremo la forza di andare avanti, oltre gli imbarazzi rinfacciati e le avversità che ci vengono dal contesto sociale di appartenenza.A quanti chiedono dove siamo o quali siano le nostre posizioni, rispondiamo che la nostra azione è più che mai forte ed incisiva, liberi di poter operare autonomamente senza nessun dictat, coscienti di avere tra le mani una grossa opportunità, quella di scegliere e programmare il nostro futuro.Le tante attività intraprese e realizzate sono la testimonianza di come il gruppo sia ancora compatto, in continuo fermento, confermando di fatto il credere e perseguire i principi ispiratori del partito. Ogni dubbio o scetticismo di sorta è comprensibile, per chi vorrebbe avvicinarsi, ma siamo convinti che le difficoltà servono a rafforzare. Il nostro partito, ricordiamo, è stato vittima di una intenzionale volontà di annientamento, risoltosi per altro in una assoluzione piena, ed è lo stesso partito che ha permesso a Benevento e al Sannio di esprimersi come modello da esportare, difendendo posizioni e attuando scelte nelle “stanze del potere”. Da anni i nostri rappresentanti si sono battuti per il nostro territorio e per il benessere di tutti i cittadini, gli esempi non sono né vani, né irreali. Viviamo in una realtà che solo ora possiamo definire civile in cui i dati alla mano confermano lo sforzo di agire in una logica di sviluppo e non di semplice gestione. Gli indirizzi tracciati, quanto realizzato e la programmazione, rappresentano lo sforzo congiunto di amministratori attenti ai bisogni della gente e a quelli delle future generazioni. Il nostro non è solo un devoto ringraziamento all’attuale Amministrazione, per i grandi sforzi che vedranno Benevento protagonista benestante, nei prossimi anni o all’Asia per aver saputo gestire in maniera ottimale una situazione rifiuti emergenziale portando una inesistente differenziata a livelli inimmaginabili per altri contesti urbani, non è un ringraziamento per l’insediamento della scuola di magistratura, tanto ambita, né per la buona sanità o i servizi attivati a favore delle fasce deboli della popolazione, con il contributo fondamentale di accorti e responsabili gestori della cosa pubblica.Non è nemmeno un elogio a quanti in seno all’Amministrazione Provinciale uscente e nei vari contesti amministrativi provinciali hanno contribuito affinché la nostra provincia sia nota ed apprezzata nel mondo.Ma permetteteci di sottolineare che stiamo parlando di esponenti del nostro partito. Pensiamo che si possa convenire, che arrovellarsi le meningi per trovare ragioni di dissenso sull’operato sin qui svolto dagli uomini dell’ Udeur, sia solo l’alternativa al “nulla” che si esprime per bocca di avversari distratti per lungo tempo dalla politica locale e che trovano oggi, nel populismo e nella demagogia nuovi spunti elettorali.Porre interrogativi astrusi sull’identità politica, caldeggiature o addirittura su questioni anagrafiche sono la conferma di non avere argomenti.Infine, ribadiamo che se questa la si è apostrofata come “la battaglia della vita per l’Udeur”, noi siamo certi di vincerla.Il Presidente Giovani Udeur di BeneventoLucia Cilenti

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