“La Strèja Culéttë”, di Gerardo Marucci, Edizioni Realtà Sannita.

 

Terra sannita, terra di magia, di incantamenti e malìe, di janare e streghe. E la memoria ci riporta ad epoche non troppo lontane, in cui la superstizione scandiva ogni evento quotidiano, in cui storie personali si fondono per formare la storia di un popolo.
Narrato con stile semplice ed eloquio fluido, pur nell’uso del dialetto.
Il linguaggio genuino dei protagonisti, rende il testo accattivante per coloro che sentono ″familiari″ costumi e tradizioni di Baselice.
La dovizia di particolari topografici, il riferimento a personaggi realmente esistiti, rende il libro godibile anche a chi quella gente e quei luoghi non li conosce a fondo. Affascinante sarebbe una trasposizione cinematografica, in cui anche i ″dialoghi dialettali″ diventerebbero elementi intriganti e condivisibili. A Natale regalA un libro: “La Strèja Culéttë”, di Gerardo Marucci.

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