In relazione alle restrizioni sulla movida notturna “Quelli della notte” hanno inteso ribadire in una nota congiunta di aver sempre rispettato le regole ed agito con massima cautela ed attenzione, nel servizio offerto ai clienti e nelle entrate contingentate nei locali, anche quando le misure sono state agevolate o allentate per gli esercenti.
Un segnale di responsabilità e adesione totale alle norme imposte per evitare assembramenti e possibili ulteriori contagi.
Prima con la volontaria chiusura entro le 3 delle attività nel centro storico, nonostante il pullulare di giovani fino alle luci del mattino e la possibilità di più tempo per incrementare i guadagni ed il relativo incasso. Poi nel dare un segnale concreto di collaborazione pubblica sul monitoraggio della salute generale in un periodo di un’emergenza sanitaria non ancora del tutto concluso.
“Le nuove restrizioni” – spiegano – “ci lasciano esterrefatti data l’attenzione che poniamo con responsabilità e professionalità, per ogni sera che alziamo le serrande dei nostri locali, rispettando scrupolosamente tutte le regole. Siamo stati sempre accorti e vigili nello svolgere un lavoro che amiamo, così come lo sono sempre stati i nostri clienti”.
Dopo il lockdown la ripresa economica dei commercianti e delle piccole attività diventa sempre più difficile. L’aumento dei contagi non aiuta l’economia a ripartire, creando ulteriori dissapori e problemi finanziari che si spera possano risolversi in un accordo comune tra le parti, istituzioni ed esercenti, che miri a mediare tra il salvaguardare la salute dei cittadini e non ledere la vita del commercio locale.
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