Partirà l’11 ottobre l’ottava edizione dell’Oktober Jazz Festival, presso il CSA Depistaggio

Alessandro Tedesco, Luca Aquino tra i nomi di maggiore spicco. Non mancheranno nomi che sono alla ribalta del jazz italiano ed internazionale da molti anni, tra i quali sicuramente spiccano Maurizio Giammarco, Dario Deidda e Pippo Matino.Maurizio Giammarco è attualmente il direttore del Parco della Musica Jazz Orchestra di Roma.Il primo gruppo a salire sul palco del Festival è l’ALKèMIK QUINTET, quintetto composto da Alessandro Tedesco al trombone, Vincenzo Saetta al sax, Sergio di Natale alla batteria, Davide Costagliela al basso e Andrea Rea al piano e hammond. Nella formazione alchemica che aprirà il festival oltre ad Alessandro Tedesco si segnalano Vincenzo Saetta e Andrea Rea. Il primo (Vincenzo Saetta anch’egli artista locale) sassofonista di grande impatto, mentre per Andrea Rea, napoletano, ricordiamo solamente che l’anno scorso è risultato vincitore del prestigioso Premio Internazionale “Massimo Urbani”. L’ALKèMIK Quintet presentera l’ultimo lavoro prodotto per la RADAR edizioni discografiche dal titolo “KIMICA”.Il 18 ottobre un giovane che già è tra i più apprezzati sassofonisti italiani, Raffaele Casarano, che con il suo trio “THE OTHER TRIO PLAYS THE OTHER TRAIN” ci offrirà un’interpretazione dei migliori brani di uno dei più grandi sassofonisti della storia del Jazz: John Coltrane. Casarano è anche il promotore e organizzatore del LOCOMOTIVE JAZZ FESTIVAL che si tiene a Sogliano (LE) tutti gli anni, nella prima settimana di agosto. Ad accompagnarlo Marco Bardoscia al basso e Marcello Nisi alla batteria.Poi sarà la volta di un graditissimo ritorno sul palco di Oktober Jazz: Pippo Matino. L’anno scorso co-autore insieme a Dario Deidda di un bellissimo concerto con il loro “Bass Project”, quest’anno torna con un proprio trio composto da Claudio Romano alla batteria e Paolo Recchia al sax e ci offrirà alcuni spunti di grande groove presenti nel suo disco edito per WIDE Sound dal titolo THIRD. Un progetto essenziale e ben rodato: groove e sonorità intriganti, momenti melodici e accenti mediterranei. “Third è il disco della maturità: la sperimentazione unita all’esperienza”, dice Matino nel presentare il lavoro. “Ho cercato e voluto raccogliere diversi brani, diverse personalità, diverse atmosfere per mettere in pratica e fissare la mia idea di musica.”Pasquale Pedicini, piano, e Giuditta Rossi, voce, eseguiranno temi classicamente rock, riarrangiati in versione jazz per offrire al pubblico quella tensione e quelle emozioni che solo questa musica riesce a comunicare.L’8 novembre salirà sul palco di Oktober Jazz, un’artista beneventano che in pochi anni ha dimostrato tutta la propria capacità artistica ed espressiva con l’utilizzo del suo strumento. Il suo primo lavoro “Sopra le nuvole” ha venduto oltre 4000 copie e Luca Aquino è entrato di diritto tra i migliori e apprezzati trombettisti del panorama musicale italiano. Con Gianluca Brugnano alla batteria, con il quale condivide il nome del quartetto AQUINO/BRUGNANO MASAI 4ET, MarcoBardoscia al contrabbasso e un altro sannita di ottima fattura, Giovanni Francesca alla chitarra, il gruppo regalerà al pubblico un concerto sicuramente da non perdere per chi ama ascoltare il jazz.Il festival si concluderà con un concerto di grande livello artistico. Salirà sul palco di Oktober Jazz TRICYCLES, trio composto da Maurizio Giammarco al sassofono, Dario Deidda al basso e John B. Arnolds alla batteria.Il trio composto da sax, basso e batteria (reso celebre da Rollins, Coltrane e Ornette Coleman dalla metà degli anni ’50 in poi), è diventato un organico “classico” del jazz moderno, e continua ad essere molto amato dai musicisti in quanto “banco di prova” ideale per esprimere al meglio le proprie capacità di interplay, libertà e inventiva armonica, costruzione formale e abilità tecnico-strumentale.La ricerca di Tricycles è volta a ridefinire questo tipo di contesto con un approccio decisamente più attuale e disinvolto, dove gli spunti musicali provengono dalle direzioni più disparate (anche in un’ottica di trasversalità storica) e le maggiori risorse strumentali a disposizione garantiscono un risultato di grande e variegato impatto sonoro, pur mantenendo costantemente alto il livello creativo.L’ingresso ai concerti sarà a sottoscrizione e tutti gli spettacoli inizieranno alle ore 22.30.Per informazioni e contatti 338 79 13 090 oppure mail a { HYPERLINK “mailto:[email protected]” }.

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