Processo Udeur. Cassazione, non sussiste reato associativo. Dichiarato inammissibile il ricorso della Procura

In relazione al processo Udeur, la Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso della procura contro l’ordinanza del Tribunale di Napoli che aveva dichiarato la nullità del decreto di rinvio a giudizio per la genericità del capo di imputazione relativo all’associazione a delinquere. La Corte ha quindi rinviato gli atti al pm. In particolare, l’accusa contestava a diversi esponenti dell’Udeur, tra cui il leader Clemente Mastella, la moglie Sandra Lonardo, il segretario regionale del partito dell’epoca Antonio Fantini (oggi deceduto), l’ingegnere Carlo Camilleri, di essere parte di un’associazione a delinquere attiva prevalentemente in Campania. “Associazione – sempre secondo l’accusa – finalizzata alla commissione di una serie indeterminata di delitti contro la Pubblica amministrazione allo scopo di procurare agli associati, a congiunti e a terzi, nonché al partito politico di riferimento, ingiusti profitti e, in generale, ingiusti vantaggi”.

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