Saluto del Dirigente dell’USP di Benevento Pietro Esposito

Un affettuoso augurio di buon lavoro rivolgo a studenti, genitori, insegnanti, personale non docente, dirigenti scolastici e a tutto il mondo della scuola, e assicuro il mio personale impegno per affrontare insieme le sfide che attendono la nostra scuola in un tempo di profonde trasformazioni. Invito, innanzitutto, voi ragazzi a credere nella scuola e nelle possibilità che essa vi offre di costruire, giorno dopo giorno, il vostro futuro. La scuola è stata sempre, per chi vuole investire nel suo domani, occasione di crescita culturale, processo di liberazione dalla schiavitù della ignoranza, possibilità che è data ad ognuno di vivere una vita libera da ogni forma di condizionamento sociale, economico e culturale. Vi chiedo, dunque, di affrontare i vostri doveri quotidiani con impegno e grande senso di responsabilità . Lo studio richiede impegno costante e sacrificio ed è fatto di presenza alle lezioni in classe e attività di studio, ripensamento e riflessione a casa .Siate in sintonia con i vostri insegnanti, che vi accompagnano in questo percorso formativo con la loro esperienza, la loro competenza e con il loro affetto; abbiate fiducia nel loro operato, seguiteli, aiutateli a comprendervi perché possano compiere sempre meglio il loro dovere di educatori ed insegnanti: essi sono, al pari dei vostri genitori, fondamentali per la crescita culturale e umana di ognuno di voi. Ragazzi, conosco la vostra voglia di fare, il vostro entusiasmo, la vostra capacità di “darvi agli altri “con iniziative di volontariato e di solidarietà, di apertura agli altri e al dialogo. In aula sempre più spesso, accanto a voi, siedono ragazzi i cui genitori sono giunti da Paesi lontani. Siate loro vicini, accoglieteli con affetto e cristiana solidarietà, aiutateli, perché più facilmente possano integrarsi nella nostra comunità, nella consapevolezza che l’incontro di culture diverse è occasione di crescita e arricchimento comune e reciproco. La cultura dell’accoglienza ci appartiene storicamente e per noi ha sempre rappresentato i valori fondamentali che sono alla base della convivenza civile e di ogni democrazia matura e moderna.Questi valori sono anche i valori fondanti dell’Europa. A voi genitori rivolgo l’invito ad essere, non solo fisicamente, vicini ai vostri figli;siate vigili, incoraggiateli, pronateli all’impegno continuo e costante, educateli al piacere dello studio, della curiosità culturale, al valore del sapere che rende liberi chi è in grado di porsi in modo personale e critico di fronte ai fatti e agli eventi della quotidianità. La vostra sia, dunque, un’azione educativa costante, carica di fiducia, di stima, e basata sul dialogo. Siate rigorosi perchè se è opportuno sostenerli nelle difficoltà, è pur necessario aiutarli a considerare gli eventuali insuccessi scolastici come opportunità di riflessione critica e crescita, motivando i vostri ragazzi a far meglio. In questo modo si condivide con la scuola la costruzione di un progetto educativo che diventa progetto di vita, in una logica di collaborazione e reciproca assunzione di responsabilità. La partecipazione delle famiglie alla vita scolastica deve essere un fattore determinante per il successo formativo dei giovani e il dialogo che la scuola deve sapere intrattenere con i genitori dovrà essere un prezioso sostegno al sempre più difficile e impegnativo compito dell’educazione e dell’istruzione dei giovani. A voi docenti rivolgo l’invito e l’augurio perchè possiate mantenere sempre viva la passione che vi spinse ad intraprendere la non facile ed agevole professione dell’insegnamento. Sappiate valorizzare le attitudini di tutti i ragazzi, motivarli, seguirli con affetto, osservando sistematicamente le conoscenze acquisite, le competenze e le capacità maturate registrandone i progressi che sono sempre in evoluzione. Gli studenti siano al centro della vostra attività educativa, perché essi possano partecipare da protagonisti ai processi di crescita pensati con loro e per loro.Realizzate, dunque, una scuola sempre più a misura di studente, luogo di crescita dell’alunno come persona, nella libertà e nella trasparenza. Siate, infine, attenti all’utilizzo delle nuove tecnologie e alle tante risorse che offre il territorio, perché la scuola sia sempre vigile ed attenta a quello che accade nel mondo della produzione, della cultura, aprendosi ed offrendosi alle più ampie collaborazioni. A tutti voi dirigenti scolastici raccomando di svolgere il vostro fondamentale ruolo con autorevolezza, puntando sulla condivisione di un progetto organizzativo ed educativo, favorendo nella scuola un clima di serenità e collaborazione perché tutti, studenti, genitori, insegnanti, personale non docente, si sentano parte integrante e protagonisti di un grande progetto educativo che miri alla crescita dei giovani della nostra provincia. Un saluto, particolare, rivolgo, poi, ai rappresentanti delle Istituzioni politiche e sociali locali perché nello spirito della più schietta e sincera collaborazione possano essere affrontati e risolti i problemi che dovessero presentarsi alla Scuola Sannita. Da parte mia assicuro il massimo dell’ impegno e della collaborazione nella consapevolezza che ci sarà bisogno della collaborazione di tutti.

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