Questo è quanto affermato dal segretario provinciale dell’UDC, Gennaro Santamaria, che per primo ha sostenuto la necessità di celebrazione di un consiglio provinciale aperto sulla questione della discarica di Sant’Arcangelo Trimonti e della gestione più generale del ciclo dei rifiuti.
“Quando sostenemmo la necessità – prosegue Santamaria – del consiglio provinciale aperto sulla questione che allarmava i cittadini di Paduli sulla ipotesi di allargamento della discarica di Sant’Arcangelo Trimonti, ancora non avevamo contezza delle conseguenze che si stavano determinando su tutto il territorio regionale in seguito al varo, avvenuto il 30 dicembre 2009, del decreto legge 195. Infatti, con l’approvazione della nuova normativa, si è chiusa la fase di gestione commissariale del ciclo dei rifiuti e tutto è stato scaricato sulle spalle delle cinque provincie della regione Campania. Questa nuova situazione – chiarisce il segretario provinciale dell’UDC – se da una parte ci avvantaggia, in quanto ad esempio sulla questione ampliamento o meno della discarica di Sant’Arcangelo Trimonti saremo noi a decidere, dall’altra parte crea, a noi e tutte le altre realtà provinciale della Campania, una serie di preoccupazione e timori. Pertanto – prosegue il leder dei centristi Sanniti – il consiglio provinciale di domani dovrà servire in primo luogo a fugare qualsiasi dubbi sull’ampliamento della discarica di Sant’Arcangelo T. e dall’altra a riflettere in modo serio, evitando quindi qualsiasi polemica e strumentalizzazione, su come realizzare una gestione autonoma su base provinciale del ciclo dei rifiuti. Per questa ragione, onde determinare uno sviluppo ordinato e equilibrato del dibattito, abbiamo chiesto al nostro rappresentante in consiglio provinciale, Lucio Rubano, di depositare, ad inizio seduta, una proposta di deliberazione che possa costituire la base sulla quale avviare il confronto e per individuare, successivamente, le giuste convergenze. Mi auguro – conclude Santamaria – che questo nostro invito venga accolta da tutti coloro che domani avranno intenzione di portare il loro contributo all’importante assise provinciale.”
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