Tre persone arrestate dai CC per spaccio di sostanze stupefacenti

A Guardia Sanframondi i Carabinieri HANNO TRATTO in arresto i FRATELLI Franco e Cosimo SANTACROCE rispettivamente di anni 25 e 21 sorpresi in flagranza di reato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio. Nella tarda serata di ieri i militari LI HANNO sorpreSI, alla località Santa Lucia mentre tentavano di cedere la sostanza stupefacente ad un terzo individuo che approfittando dell’oscurità si dava a precipitosa fuga facendo perdere le proprie tracce. I due fratelli, perquisiti, venivano trovati in possesso di 25 gr. di “Haschish” già suddivisa in dosi e pronta per lo spaccio, sottoposta a sequestro.La successiva perquisizione domiciliare eseguita presso l’abitazione dei Santacroce HA permeSSO di rinvenire e sequestrare altri 2 grammi della medesima sostanza stupefacente.I DUE DOPO GLI ADEMPIMENTI DI RITO sono stati associati presso la Casa Circondariale di Benevento a disposizione della locale Procura della Repubblica.Sono in corso accertamenti allo scopo di addivenire alla identificazione dell’acquirente.A Benevento, invece nel tardo pomeriggio, i Carabinieri del Nucleo Operativo del Comando Provinciale HANNO traTTO in arresto Umberto MANCINI 42enne del luogo per detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio.mentre i Carabinieri stavano eseguendo una perquisizione domiciliare Nell’abitazione di UN 33enne, giungeva il Mancini che sottoposto a perquisizione personale. veniva trovato in possesso di . 200 gr di “haschish” sottoposta a sequestro.Il Mancini DOPO LA FORMALITA’ DI RITO E’ STATO tradotto presso la Casa Circondariale di Benevento, mentre IL 33ENNE E’ STATO denunciato in stato di libertà per violazione alla sorveglianza speciale a cui è sottoposto.Sempre i militari del Nucleo Operativo, HANNO DENUNCIATO in stato di libertà UN 40enne del luogo, PER uso di atto falso e porto abusivo di arma bianca.I militari, a seguito di perquisizione personale e veicolare, HANNO rinvenUTO e sequestrATo un coltello a serramanico a doppia lama ed una carta di identità palesemente contraffatta con effige del denunciato.Sono in corso accertamenti per verificare la provenienza del documento che al momento non risulta denunciato come smarrito o rubato.

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