I militari della Guardia di Finanza di Benevento hanno eseguito un’ordinanza emessa dal gip di Benevento, all’esito di un’indagine coordinata dalla Procura sannita, con la quale è stata disposta l’applicazione di 10 misure cautelari nei confronti di altrettanti indagati per associazione per delinquere, truffa aggravata i danni dello Stato, reati tributari, riciclaggio e autoriciclaggio.
I finanzieri stanno inoltre procedendo all’esecuzione del sequestro per equivalente fino alla concorrenza del valore complessivo di circa 3,7 milioni di euro, nonché del sequestro di diverse società utilizzate per la commissione dei reati ipotizzati nell’ordinanza. Complessivamente sono 110 gli indagati, 248 capi di imputazione e 10 arresti. Danno erariale per 15 milioni di euro
Il Giudice dell’udienza preliminare ha disposto, su richiesta del Procura della Repubblica di Benevento, gli arresti domiciliari per Raffaele Bozzi – 52 anni di Benevento, Cosimo Tiso 52enne di Sant’Angelo a Cupolo (BN), Arturo Russo – 58 anni di San Nicola Manfredi (BN), Gabriella Musco – 44 anni di Sant’Angelo a Cupolo (BN) e Gaetano De Franco – 44 anni di Benevento
Il provvedimento del GIP prevede, inoltre , l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per: Tullio Mucci – 48 anni, Pasqualino Pastore – 54 anni e Maurizio Marro, 57 anni tutti di Benevento, Maria Rosaria Canu – 48 anni e Piergiuseppe Bordi – 41 anni entrambi di Sant’Angelo a Cupolo.
I particolari dell’indagine sono stati resi noti nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta alla Procura di Benevento trasmessa in diretta da TV7.
Sentiamo l’intervista realizzata da Alfredo Salzano al Procuratore della Repubblica Aldo Policastro
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