Ugolotti: \”A Sorrento per fare la nostra partita\”

Al termine della seduta di rifinitura, il tecnico del Benevento Guido Ugolotti si è soffermato nella sala stampa Marco Santamaria per fare il punto della situazione in vista della gara di domani al Campo Italia di Sorrento, partita che sancirà il suo esordio in campionato. Gli è stato subito chiesto con quale spirito i suoi ragazzi si presenteranno nella città che circa cinque secoli or sono diede i natali a Torquato Tasso. “Ogni partita ha una storia a sè, andremo lì per fare la nostra gara, pur sapendo che il campo sintetico può risultare un vantaggio per loro. In settimana abbiamo studiato le loro caratteristiche e quindi i loro pregi e difetti. Dovremmo esser bravi ad esaltare quest’ultimi e quindi a colpirli”. Si è poi soffermato sul modulo che verrà attuato al Campo Italia: “Sicuramente giocheremo con la difesa a tre. Non vi nascondo che ho però diversi dubbi, se non li avessi sarei un presuntuoso. Il modulo attuato in precedenza da questa squadra potrà tornare utile in futuro, però ritengo che adesso abbiamo bisogno di un gioco che esalti gli esterni”. Ha poi analizzato l’abbondanza nel reparto offensivo: “Dover scegliere gli attaccanti da impiegare è per me un grande dilemma. Sono cinque attaccanti con caratteristiche diverse ed ognuno merita di giocare titolare. In campo però ci vanno in due, poi altri due vanno in panchina. Dovrò esser bravo quindi a far capire a colui che va in tribuna che non è una scelta definitiva”. In chiusura gli è stato chiesto quanto questa squadra già la sente sua: “Questa è una squadra che ha una propria personalità, in cui il mio predecessore ha fatto un buon lavoro. Ho a disposizione un gruppo che non si risparmia,che ha tanta voglia di lavorare. D’altronde per vincere un campionato del genere non ci vuole solo il fioretto ma anche la spada ed il martello”.Roberto Corrado per LoStregone.net

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