Un trionfo annunciato il concerto  del Maestro Salvatore Accardo all’Auditorium Sant’Agostino di Benevento.

 Un altro successo per la Stagione Concertistica 2023/2024, proposta da Accademia di Santa Sofia in collaborazione con Università degli Studi del Sannio e Conservatorio di Benevento “Nicola Sala”, che ai propri studenti  ha voluto anche offrire un’occasione di rara valenza umana, artistica e professionale, una preziosa quanto indimenticabile Masterclass con il grande maestro.

La kermesse, vede sempre Marcella Parziale e Filippo Zigante come direttori artistici e Aglaia McClintock come consulente scientifica.

E da quest’anno anche Banco BPM affianca l’Accademia di Santa Sofia, poiché, sostenere la cultura e promuovere la sua diffusione sui territori, anche attraverso iniziative musicali, rappresenta per la Banca un impegno concreto a favore delle comunità.

Tutto esaurito dunque l’appena rinnovato spazio Unisannio, fittamente assiepato da un pubblico entusiasta, fatto di affezionati, amanti della musica, esperti ascoltatori, ma anche da tantissimi giovani, tra cui gli studenti del conservatorio, estasiati, tutti, e letteralmente rapiti dal sommo Maestro Salvatore Accardo, direttore d’orchestra e virtuoso del violino, annoverato tra i più grandi violinisti al mondo e fra i maggiori esponenti della scuola violinistica italiana del Novecento, che ieri (sabato 27 gennaio) è stato protagonista, di un concerto memorabile, incantando, ancora una volta, il pubblico con il suo “stile dall’approccio elegante, nobilmente misurato, sorretto da un controllo tecnico limpidissimo, che riesce sempre a regalare momenti di alta caratura drammatica, sublimata in uno straordinario lirismo”.

Il Maestro è stato mirabilmente accompagnato da Laura Manzini, stimata camerista, al pianoforte, in un raffinatissimo programma dedicato a Wolfgang Amadeus Mozart con la Sonata per violino e pianoforte in sol maggiore KV 310, e a Ludvig Van Beethoven con la Sonata per violino e pianoforte in la maggiore op. 30 n. 1, e infine a Giovanni Bottesini con il Gran duo concertante in la minore per violino, contrabbasso e pianoforte, BOT 111, impreziosito dall’arrivo di Ermanno Calzolari al contrabbasso. Esecuzioni di straordinaria bellezza e perfezione.

Il pubblico esaltato applaude lungamente ottenendo l’agognato bis, proprio con le note di Bottesini. Applausi interminabili e scroscianti a ogni esecuzione, fino all’ovazione finale cui seguono file interminabili di ammiratori, che si accalcano per incontrare, salutare, ringraziare o farsi una foto con il maestro.

Gli allievi del conservatorio, emozionati, per ringraziarlo pubblicamente, gli rivolgono un’appassionata e commovente dedica, letta da una studentessa.

Prima del concerto, dopo i calorosi saluti di rito di Marcella Parziale e Maria Buonaguro, Presidente Amici dell’Accademia, il consueto preludio scientifico, è stato curato per l’occasione, da Caterina Meglio, Presidente del Conservatorio di Benevento, con un intervento dedicato ai temi della sostenibilità ambientale come nuovo modello di sviluppo sociale ed economico, intitolato “Integrazione dei Principi ESG nella Nuova Imprenditoria”. Presente tra il pubblico, anche il Sindaco di Benevento Clemente Mastella.

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