VIESPOLI: CI SONO DIECI FIRME PER IL GRUPPO FUTURO E LIBERTA\’ AL SENATO

Dopo la rottura definitiva tra Berlusconi e Fini, è l’ora del riposizionamento e non solo alla Camera e al Senato. I finiani sono costretti a scegliere con chi stare anche nelle singole Regioni. Il Sud è il cuore pulsante del nuovo partito "Futuro e Libertà per l’Italia". E tra le regioni la Campania riveste un ruolo importante. I massimi esponenti finiani infatti sono campani, come Italo Bocchino, Pasquale Viespoli e Francesco Pontone. Viaggio di Affaritaliani.it nella galassia-Fini. Ecco la mappa regione per regione.

CAMPANIA

Deputati: Italo Bocchino, Gianfranco Paglia, Giulia Cosenza. Senatori: Pasquale Viespoli, Franco Pontone. Eurodeputati: Enzo Rivellini. Consiglio Regionale della Campania: Bianca D’Angelo. Ma, secondo indiscrezioni, ci sarebbero altri due consiglieri regionali pronti a costituire il gruppo autonomo (ne servirebbero tre per regolamento, ma anche 2 se legati ad un gruppo parlamentare).

Al Consiglio provinciale di Napoli sono da ascrivere ai finiani Enrico Flauto e Giovanni Belleré (altri due, però, ci stanno riflettendo); a Caserta ci sono Giuseppe Sagliocco, Mario Ambrosca e Benedetto Lombardi; a Benevento oltre al sottosegretario al Welfare Viespoli dieci consiglieri comunali; a Salerno Michele Sarno e Gerardo Motta, più un consigliere comunale e un consigliere provinciale; ad Avellino finiano doc è Francesco D’Ercole, a cui vanno aggiunti un consigliere comunale e un assessore al Comune di Ariano Irpino. In provincia di Napoli, appartengono ai fan del presidente della Camera consiglieri comunali di Pozzuoli, S.Giorgio a Cremano e Giugliano, il vicesindaco di Torre del Greco. Infine, va registrata anche la scelta di Marino Marquadt, giornalista di radici comuniste: ha creato un circolo di Generazione Italia perché crede nel progetto di Fini.

LAZIO

Nessuna rottura nel Popolo della Libertà capitolino e laziale. Lo strappo tra Fini e Berlusconi a livello nazionale non ha provocato cambiamenti negli equilibri interni né del Consiglio Comunale di Roma né in quello della Regione Lazio. I fedelissimi di Andrea Augello, finiani per storia politica, rimangono fedeli al premier, al sindaco Alemanno e alla governatrice Polverini.

I consiglieri di Roma Federico Guidi, Pasquale De Luca, Marco Di Cosimo e Federico Rocca, infatti, hanno affermato: "Siamo con Augello che ha sempre detto che in casi di strappo sarebbe rimasto nel Pdl. Di conseguenza restiamo nel partito che dà la maggioranza al sindaco Alemanno".

Anche tutti i consiglieri regionali del Pdl restano fedeli a Silvio Berlusconi. Tra questi anche la fedelissima del sottosegretario Andrea Augello, Annalisa D’Aguanno, che vista la scelta del senatore già finiano doc, ha deciso di restare dalla parte del premier.

ARTICOLI CORRELATI