“Quaderno di Educazione Ambientale”

 

L’incontro, promosso dagli assessori della Provincia di Benevento all’ambiente, Gianluca Aceto, e alle politiche formative, Annachiara Palmieri, era parte del Seminario “Campania (in)felix. Territorio violato ed Ecomafie” nell’ambito del progetto promosso dalla Regione Campania sulla tutela della Biodiversità. Alla cerimonia erano presenti Luigi Diego Perifano, direttore di Sannio Europa ed il Provveditore agli studi di Benevento, Pietro Esposito.

Come ha spiegato il direttore di Sannio Europa, il “Quaderno” da un lato lascia spazio alla fantasia del bambino che deve colorare e riempire gli spazi vuoti della pubblicazione e, dall’altro, punta sul palese contrasto dell’apparato iconografico tra i colori e le meraviglie della Natura e la bruttura delle discariche abusive che purtroppo costellano il nostro territorio. Il “Quaderno” è un investimento, ha proseguito Perifano: in quanto – ha spiegato – è proprio dai più piccoli che può e deve nascere una nuova cultura per il rispetto, la promozione e la tutela dell’ambiente. Spetta del resto proprio a loro a chi verrà dopo di noi – ha continuato il direttore – custodire le nostre bellezze, il nostro paesaggio e la nostra natura incontaminata. 

Gianluca Aceto, assessore all’ambiente, si è quindi chiesto se la Campania diventerà mai “felix”. “E’ certo difficile rispondere a questa domanda – ha detto Aceto; so però che lavoro, impegno e tenacia di sicuro ci permetteranno di fare dei passi in avanti tangibili. Ci sono molte argomenti nella programmazione che stiamo portando avanti in materia ambientale con una particolare attenzione tanto ai temi della educazione, avvicinando i cittadini alla gestione del proprio territorio, quanto ad una attenzione ancora più approfondita rispetto alle aggressioni che si verificano sul territorio. Nei prossimi giorni, ha concluso Aceto, avremo importanti elementi a sostegno di questo nostro impegno: la società provinciale per la gestione rifiuti e il Piano dei rifiuti”.

Annachiara Palmieri, assessore alle politiche educative e sociali, ha detto che il “Quaderno” intende spiegare in modo semplice i cambiamenti climatici ed avviare il bambino al rispetto del territorio e a trattare correttamente i rifiuti. “Abbiamo scelto delle immagini del nostro Sannio purtroppo in quegli angoli contaminati dai rifiuti – ha affermato Palmieri: cercheremo di sensibilizzare gli alunni delle classi III dell’intera provincia, per farli riflettere sull’educazione ambientale. La nostra provincia è ancora una fortunata perché non ha subito molte contaminazioni come in altre province. Ciò non toglie che anche qui si sono riscontrati eventi spiacevoli: proprio per questo – ha concluso la Palmieri – noi contiamo suilla collaborazione dei bambini per una inversione di tendenza netta rispetto al passato”.

Il dott. Pietro Esposito, Dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale, ha ricordato che fino a qualche anno fa l’educazione civica era appannaggio dei soli adolescenti della scuola media, mentre da qualche tempo si lavora sull’educazione e la convivenza civile, e dunque anche sull’educazione ambientale. Il dirigente si è congratulato con la Provincia che ha realizzato e porterà a termine una che porta l’educazione ambientale in tutte le famiglie, di qualsiasi ceto sociale. “La competizione tra gli alunni per chi realizza il Quaderno più bello – ha detto Esposito – è un fatto positivo, anche se ci sono pedagogisti che sono contrari. Daremo un premio ai migliori tre alunni delle terze elementari e siamo convinti che la competizione su questi temi raggiunga i migliori risultati possibili”.

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