Preliminarmente, l’assessore Miceli ha spiegato che “quest’amministrazione non è orientata a guardare sempre al passato, come spesso affermano larghi settori dell’opposizione, bensì sta lavorando alle prospettive urbanistiche future della città. E proprio perché stiamo nella delicata fase di elaborazione del Puc dobbiamo effettuare degli approfondimenti rispetto a ciò che è accaduto in passato. Il tutto in modo che le future amministrazioni non ereditino situazioni difficili come quelle che abbiamo ereditato noi. E non mi riferisco solo alla vicenda Zamparini, ma anche alle sub-aree, Pru via Galanti, etc.”.Per quanto riguarda, poi, il merito del “Procedimento Zamparini”, l’assessore Miceli ha spiegato che ieri gli è stato anticipata a mezzo fax una nota dell’imprenditore che, relativamente agli atti recentemente posti in essere dal Comune per il rispetto degli obblighi contenuti negli accordi del marzo 2005 ed ottobre 2006, “sostiene che tali accordi sono inficiati dal fatto che vi è un abuso di posizione dominante da parte del Comune. Eppure, è bene ricordarlo, che entrambi gli accordi recepiscono le proposte di accordo fatte pervenire dallo stesso Zamparini. Soprattutto per quanto attiene l’accordo sottoscritto dalla precedente amministrazione”.L’assessore Miceli ha, infine, annunciato che stamani è stata inviata dal Comune a Zamparini una diffida ad abbattere i capannoni entro 30 giorni, altrimenti il Comune procederà mediante la sostituzione in danno. “Su questo punto – ha concluso Miceli -, a differenza della precedente amministrazione, non transigeremo”.
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